Barrymore, Lionel
Callisto Cosulich
Nome d'arte di Lionel Blythe, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 28 aprile 1878 e morto a Van Nuys (California) il 15 novembre 1954. [...] Io amo) di Clarence Brown a Parigi. di cinque cortometraggi. Passò poi ad altre case didi Frank Capra, Duel in the sun (1946; Duello al sole) di King Vidor, Key Largo (1948; L'isola di corallo) di John Huston. A eccezione di Grand Hotel (1932) didi ...
Leggi Tutto
Chomón, Segundo de
Grazia Paganelli
Regista e operatore cinematografico spagnolo, nato a Teruel (Spagna) il 18 ottobre 1871 e morto a Parigi il 2 maggio 1929. Dopo Georges Méliès, C. fu il pioniere [...] successivamente, come operatore per la stessa casa di produzione. Nel 1902 aprì un laboratorio per la creazione di film, dove 1906, con l'uso di una tecnica manuale che procedeva fotogramma per fotogramma. Dal 1905 al 1910 visse a Parigi, dove fu il ...
Leggi Tutto
Binoche, Juliette
Sebastiano Lucci
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 9 marzo 1964. Bellezza fresca ed esuberante, si è identificata nei primi film con personaggi pieni di voglia di [...] (1996; Il paziente inglese) di Anthony Minghella.
Dopo aver frequentato a Parigi il Conservatoire national supérieur d'art du Pont-Neuf (1990; Gli amanti del Pont-Neuf), opera difficile e dalla tormentata gestazione, preceduta tre anni prima da ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico portoghese (Porto 1908- ivi 2015). Massimo rappresentante del cinema portoghese ma anche uno dei cineasti europei più prestigiosi e originali, O. è il creatore di un mondo attraversato [...] e la densità delle immagini.
Vita e opere
Proveniente da una famiglia di industriali, O. abbandonò presto gli studi, . Nonostante gli omaggi tributatigli al Festival di Locarno (1964) e alla Cinémathèque diParigi (1965), fu solo nel 1972 che ...
Leggi Tutto
Giornalista e cinefilo (Smirne 1914 - Parigi 1977). Pioniere del collezionismo e della conservazione cinematografica, tra i primi a intraprendere l'operadi salvataggio delle pellicole del cinema muto, [...] française, uno dei più importanti archivî di film, che fu scuola decisiva per le generazioni del cinema francese del secondo dopoguerra. Diede anche impulso alla creazione del Musée du cinéma (Parigi, Palais de Chaillot), inaugurato nel 1972 ...
Leggi Tutto
In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] mutate esigenze contribuirono alla creazione di nuovi tipi di impianti, di maggiore mole, realizzati grazie ai nuovi sistemi costruttivi basati sull’uso di strutture di ferro e coperture di vetro, come le Halles Centrales diParigi (V. Baltard e F ...
Leggi Tutto
SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] altro chet rascurabile assumono inoltre alcune opere teoriche di uomioni di teatro, attori, autori, registi, con pagine significative sui problemi dell'allestimento scenico: A. Artaud, Il teatro e il suo doppio, Parigi 1964, trad. it., Torino 1968; J ...
Leggi Tutto
PAGNOL, Marcel
Paola Ricciulli
Drammaturgo e romanziere francese, nato ad Aubagne il 25 febbraio 1895, morto a Parigi il 18 aprile 1974. Maturata nell'infanzia una perfetta equidistanza dalla cultura [...] , P., laureatosi in lettere a Montpellier, inizia come insegnante d'inglese. Les marchands de gloire (1924), è la sua prima operadi teatro. Seguono Jazz (1926) e Topaze (1928), il cui successo viene eguagliato da Marius, 1929 (trad. it. Napoli 1931 ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] di Look back in anger di J. Osborne e delle operedi A. Wesker, di N. F. Simpson, di J. Arden e di H. Pinter. Dal titolo dell'operadi 29, marzo 1972; M. Ragon, M. Seuphor, L'art abstrait, Parigi 1974, vol. III, pp. 125-36; F. Bacon, Catalogo della ...
Leggi Tutto
MNOUCHKINE, Ariadne
Roberta Ascarelli
Regista teatrale e cinematografica francese, nata a Boulogne-Billancourt nel 1939. Dopo alcuni tentativi condotti con l'associazione teatrale degli studenti della [...] si trasforma da dittatore in agente di stimolo della ricerca che l'interprete opera su sé stesso e sulla materia Parigi nel 1973) o attraverso l'apologo (L'âge d'or, Teatro delle Nazioni, Varsavia, Biennale di Venezia, 1975). Per il Piccolo Teatro di ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...