PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] Pio IX, il Concilio vaticano I, svoltosi fra dicembre 1869 e ottobre 1870. La sua opera letteraria più nota, Memorie di Giuda (Milano 1870), fu inizialmente pubblicata a Parigi nel 1867 con il titolo Les mémoires de Judas, e tradotta da lui stesso in ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] soggiorno ungherese; né è facile giudicarne l'operadi legnaiolo per la continua collaborazione specialmente col con la figura di Giotto a mezzo busto (1490); busto del musico Antonio Squarcialupi. Parigi, Museo del Louvre: busto di Filippo Strozzi, ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] e G. M. Bordogni. Ancora di Rossini, il D. cantò a Parigi la Cenerentola, Matilde di Shabran, Ricciardo e Zoraide, oltre alle prime esecuzioni delle opere Clari di F. Halévy, Fausto di Louise-Angélique Bertin, La pastorellafeudataria di N. Vaccaj e ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] fiorentine, un Orfeo all'inferno (inv. 3807), peraltro operadi Joseph Heintz il giovane (M. Chiarini, Un altro " 171; Catal. della vendita Landau, Paris 1948, lot 207;L. Parigi, I disegni musicali del Gabinetto degli Uffizi e delle minori collezioni ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] alla seconda edizione (Parigi 1600), precisando egli nella seconda di aver ricevuto il manoscritto attribuzione dei Detti notabili: V.M. Colciago, I Detti notabili operadi s. A. M. Z. o di fra Battista da Crema?, in Eco dei barnabiti, maggio 1938, ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] A. Conti.
Opere dell'artista si trovano nelle maggiori collezioni italiane ed europee; oltre a quelle citate nel testo, si ricordano il Museo Revoltella di Trieste, le Gallerie d'arte moderna di Milano e di Firenze, il Museo d'Orsay diParigi; nella ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] studi. Significativo era il titolo dell'opera, Meteorologia endogena (Milano 1878), in cui diParigi, che lo accolse a dispetto della netta prevalenza tra le sue fila di elementi radicali e professanti forme più o meno esplicite di materialismo e di ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] (Preludio, fanfara e fuga di V. Tommasini e Cecilia di V. Frazzi, Roma 1929). Proseguì frattanto la sua attività all'Opéradi Montecarlo e in vari teatri italiani e nel 1929, anno in cui gli nacque il figlio Elio, fu più volte a Parigi. Nel 1930 fece ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] di Bologna (1824); di Perugia (1824); di Firenze (1829); dell'Olimpica di Roma (1833); di Ravenna (1834); della Tiberina Toscana (1834); de la Societé des naufrages diParigi (1835); di Vienna (1836); des Beaux-Arts diParigi (1846); dell'Ateneo di ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] propose di fare operadi proselitismo in tutte le classi sociali, cercando di superare i di corpi di giovani volontari addestrati alle armi.
Alla morte di Garibaldi (giugno 1882), l'I., a conferma della fama di cui ormai godeva, fu invitato a Parigi ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...