EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] parte è chiaro che la speciale venerazione da parte dei Franchi di tali reliquie giovava a tener alto il prestigio di Roma.
Sempre nell'826 E. II intervenne nell'operadi riforma religiosa intrapresa dai Carolingi. Il 14 e il 15 novembre presiedette ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] di s. Basilio ed il De differentia inter odium et invidiam di Plutarco. Inoltre nella Bibl. naz. diParigi si conserva un piccolo codice di come esso sia un vero e proprio plagio del C.di un'opera inedita del Merula.
Oltre a quanto si è detto ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] Marsiglia, per dirigersi alla volta diParigi e quindi di Londra e Oxford, prima di approdare all’isola di Jersey. Peregrinò fra alcune laddove principi e mezzi operativi furono indicati nel dettaglio (come l’elettività di sindaci e presidenti delle ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] di filosofia e storia naturale, e nell'agosto di quell'anno inviò, come primo tributo, una copia dell'Uccelliera..., operadi del Richelieu fu tale che l'ambasciatore sabaudo a Parigi, conte di Moretta, si ritirò per qualche mese dalla corte, ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] di Napoli, VII[1872]), vinse il concorso napoletano e acquistò meritata fama anche fuori d'Italia, essendo stato, questo saggio, tradotto in francese (Parigi 1874 a Torino pubblicò una prima operadi carattere generale nella disciplina cui avrebbe ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] la produzione successiva, scandita da opere quali la Madonna con il Bambino in trono tra i s. Giovanni Battista e s. Filippo Benizi (Cesena, Galleria della Cassa di risparmio di Cesena) del 1510 circa; la Pietà (1510; Parigi, Louvre); la Madonna con ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] in Inghilterra, paese che sentiva vicino per civiltà, e poi a Parigi ed a Ginevra. E nell'ambiente della Stampa aveva incontrato A. (aprile 1935)sui Libertini del Seicento a proposito di un'operadi P. Hazard, La crise de laconscience européenne: ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] arts décoratifs del Palais du Louvre a Parigi. Nel 1970 si aggiudicò di nuovo (dopo quello del 1967) il G. Bernini di A. Colonetti; G. Anceschi, Esatte estesie, pp. 263-270, sul ruolo di G. Colombo nel Gruppo T; Letture critiche dell’operadi Joe C ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] di Parione" (G. Silvani, in Giovannozzi, 1932, p. 512), la cui esecuzione venne curata nel 1584 da Alfonso Parigi l'operadi B. B., in Atti del V Convegno naz. di storia dell'architettura, 1948, Firenze 1957, pp. 327 s.; K. Prijateli, Una proposta di ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] e passò quindi a Parigi, ove il padre di Costanza, l'ambasciatore sardo Carlo Emanuele Alfieri di Sostegno, sebbene ostile alle
Contemporaneamente all'attività politica l'A. continuò l'operadi diffusione della cultura tra i fanciulli e i giovani ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...