Scrittore nederlandese (n. L'Aia 1933). L'operadi N., tradotta in più di trenta lingue, e a cui sono stati attribuiti importanti riconoscimenti, spazia dalla narrativa alla poesia, fino alla cronaca di [...] , e in essa si trova conferma della grande unità della sua opera. Il «labirinto dell'io» occupa un posto centrale, un io Un pomeriggio a Bruay», 1963; De Parijse beroerte «Le agitazioni diParigi», 1968; Een avond in Isfahan «Una sera a Ispahan», 1978 ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco (Münchenbuchsee, Berna, 1879 - Muralto, Locarno, 1940). Tra i maggiori artisti della prima metà del 20° sec., nel 1911 conobbe A. Macke, F. Marc e V.V. Kandinskij ed entrò in contatto con [...] analogie notate nell'operadi K. con il disegno infantile o primitivo non sono che il risultato di questa penetrazione acuta Italia, nel 1905 fu brevemente a Parigi. Dopo il 1908 scoprì intensamente i valori della pittura di Cézanne, van Gogh, Ensor. ...
Leggi Tutto
Poeta francese (Charleville 1854 - Marsiglia 1891). Dopo studî molto brillanti, ebbe un'adolescenza assai inquieta e vagabonda, fuggendo più volte di casa e aderendo agli ideali comunardi. Soggiornò quindi [...] tutto lontano dalla sua esperienza letteraria, abbandonata a vent'anni. Ammalato, si fece rimpatriare, e fu operatodi un tumore al ginocchio all'ospedale di Marsiglia, dove morì alla fine dello stesso anno, dopo essersi, pare, confessato. La breve ...
Leggi Tutto
Architetto e designer italiano (Milano 1891 - ivi 1979). Assertore di una riforma architettonica e decorativa che si riflette nelle diverse manifestazioni della sua opera versatile di architetto e di decoratore [...] 69); il Museo d'arte di Denver in Colorado (1972). A questi vanno aggiunte opere italiane di rilievo quali il grattacielo Pirelli a (1955) e piastrelle di ceramica Joo (1956). Nel 2018 il Musée des arts décoratifs diParigi ha celebrato l'architetto ...
Leggi Tutto
Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] delle scienze diParigi; pochi anni dopo l'Accademia di Berlino lo acclamava socio per un lavoro sulla causa dei venti. Di carattere 1772.
Opere e pensiero
Svolse, accanto alla prevalente attività scientifica, operadi filosofo e di letterato ( ...
Leggi Tutto
Musicista (Maiolati 1774 - ivi 1851); studiò dapprima con N. Bonanni, poi al conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini con N. Sala e G. Tritto. Lasciato il conservatorio, passò a Roma (1795), dove [...] cappella reale in sostituzione di D. Cimarosa e seguì la corte a Palermo. Nel 1803 si trasferì a Parigi, dove entrò in di un'operadi grande impegno, Olympie, tragedia lirica in tre atti di J. Dieulafoy e Ch. Brifaut, che fu rappresentata all'Opéra ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore italiano (n. Biella 1933). Esponente della pop art e dell'arte povera, dagli anni Sessanta ha sviluppato originali soluzioni artistiche, sperimentando numerosi materiali e tecniche, [...] Nazionale d'Arte Moderna di Roma nel 1990; al Kunstbau Lenbachhaus di Monaco nel 1996; alla Galleria Civica d'Arte Moderna di Modena nel 2005; al MAMAC di Nice nel 2007; al Louvre diParigi nel 2013; al Blenheim Palace di Londra nel 2016. Tra ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Saint-Malo 1768 - Parigi 1848). Di nobile famiglia bretone, trascorse la prima infanzia nella cittadina natale, fece gli studî a Dol, Rennes, Dinan, passò lunghi periodi dell'adolescenza [...] la morte del padre (1786) alla vita di guarnigione preferì quella diParigi, dove fu ricevuto a corte, frequentò i tracciati con grande finezza psicologica. Da ricordare anche altre sue opere: Itinéraire de Paris à Jérusalem (1811); Les Aventures du ...
Leggi Tutto
Geografo e uomo politico (Sainte-Foy-la-Grande, Gironda, 1830 - Torhout 1905). Figura complessa e inquieta, R. fu esiliato dalla Francia per motivi politici. Intraprese quindi lunghi viaggi in Europa e [...] delle relazioni tra uomo e ambiente. Collaboratori di R. furono i fratelli Michel-Élie (Sainte-Foy-la-Grande 1827 - Parigi 1904), etnologo, e soprattutto Onésime (Orthez 1837 - Parigi 1916), geografo. Tra le altre opere: Voyage à la Sierra Nevada de ...
Leggi Tutto
Scrittore marocchino di lingua francese (n. Fès 1944). Nei suoi romanzi contamina, attraverso una scrittura polifonica e raffinata, la tradizione araba scritta e orale con i moduli della narrativa moderna [...] Notte fatale, 1988, premio Goncourt); in altre opere, quali Le racisme expliqué à ma fille di filosofia all'univ. di Rabat, nel 1975 ha conseguito il dottorato alla Sorbonne diParigi con una tesi in psichiatria sociale sulle condizioni di vita e di ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...