DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] diParigi) attestano la sua presenza a Parigi nel giugno 1647, che era sposato con Marie Du Mouchet (o Mouphy) e padre di due bambine (Marie, battezzata l'11 nov. 1647, e Marie-Anne, battezzata il 15 luglio 1649). Non sono state identificate operedi ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] reliquiari di s. Felicita e s. Flaviano della cattedrale di Montefiascone, operadi Giacomo di Guerrino (metà del XIV secolo), o nel busto di S i reliquiari di s. Luca e di s. Ludovico da Tolosa (Parigi, Musée du Louvre), attribuiti a Lando di Pietro, ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] . 124), e la Parabola dei ciechi della collezione Romanelli diParigi (Donzelli - Pilo); ma anche i quattro quadretti della raccolta cui lo stesso Zanella.
Qui, la presenza dioperedi Palma il Giovane e di A. Maganza, nonché dei due pittori più noti ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] dioperare un abbozzo di cronologia, almeno per queste opere. Ad esempio, fin dal 1664 il Boschini ricorda, non senza confusioni con un'altra operadiParigi (Louvre); Brema (Kunsthalle); Urbania (Biblioteca comunale); Venezia (Correr). Alcuni di ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] G. Costetti, decisero di partire una mattina di autunno di quello stesso anno alla volta Parigi per visitare l' del pittore è data soltanto dalle dimensioni dei colori" (L'operadi Giovanni Fattori, Firenze 1913, p. 10). Sintomaticamente il G., ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] della Basilica Vaticana) e le tavole per l'operadi Domenico Fontana, Della trasportazione dell'obelisco Vaticano..., rarissime, oltre alle piante diParigi, di Gallipoli, ed alla Geografia et historia del Regno di Napoli, carta da invenzione del ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] da González-Palacios, un tempo a Parigi in collezione Leegenhoek (oggi di ubicazione sconosciuta). Nel dipinto del Louvre, il motivo iconografico di Eva giacente, in primo piano, illustra la ripresa operata dal maestro di un tema d'origine senese ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] anni Settanta lo J. soggiornò più volte a Parigi, dove ebbe modo di conoscere la pittura impressionista ed entrò quasi certamente in contatto con G. De Nittis, del quale doveva conoscere l'opera, come testimoniano le analogie tra alcuni quadri dello ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] frequenti.
Nel 1878 partecipò all'Esposizione diParigi e vi guadagnò l'ambito riconoscimento di una medaglia d'oro; nel 1885 propose al pubblico internazionale dell'Esposizione di Anversa venti riproduzioni d'opere d'arte, così presentate nel ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] quale ingegnere militare soprattutto per le operedi difesa di Torino.
In particolare il 20 apr una aggiunta ai progetti di M. G. inviati a Parigi, ibid., pp. 77-81; G. Dardanello, La scena urbana, in Torino 1675-1699…, a cura di G. Romano, Torino ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...