LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] a Parigi, databili tra il 1490 e il 1492 e principalmente dedicati a problemi di ottica, prospettiva e pittura, con annotazioni in gran parte travasate nel Trattato della pittura.
La prima committenza sforzesca a L. che non fosse per un'operadi ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , insieme con F. Gioli, E. Ferroni e N. Cannicci, tutti espositori di loro opere al Salon, il F. intraprese, fra il maggio e il giugno del 1875, un viaggio a Parigi, dove, ospite di F. Zandomeneghi, pare sia rimasto presso a poco un mese, traendone ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Resurrezione, i cui originali si trovano, rispettivamente, a Parigi, Musée du Louvre, e ancora a Tours, Musée des ), pp. 79-109; L. Caburlotto, Padova e la dispersione ottocentesca delle operedi A. M., in Padova e il suo territorio, XIX (2004), 108, ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] difensiva sembrava messa in pericolo dalla costruzione di un edificio ad operadi un G. Battista del Ponte, "modo di buttar le volte con le casse di legno". Suggerì a Leonardo, come quest'ultimo appunta, un "modo del ponte levatoio" (Parigi, Bibl ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] l'Europa. Trascorse il secondo semestre del 1887 a Parigi e nel gennaio dell'anno successivo si recò in tutte le conclusioni del B. sono esatte, si tratta di un'affascinante operadi analisi storico-artistica che deve parte del suo interesse al ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] a edizioni del Quattro e del Cinquecento (Firenze 1485 o Parigi 1512 e 1553). Ancora utile la raccolta di C. Bartoli degli Opuscoli Morali dell'A., Venezia 1568.
Opere apocrife: le seguenti opere, incluse dal Bonucci nella sua ediz. cit., non sono ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] attività, le più grandi e durature operedi questo periodo furono quelle di scultura. A parte il baldacchino per degli artisti. Durante il soggiorno a Parigi il B. accettò di dare il suo appoggio all'Accademia di Francia a Roma che era allora in ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] della Melagrana (Parigi, Louvre), a lungo contesa tra Botticelli e il L., risalta con grande evidenza l'assimilazione di un "canone" di venustà femminile del tutto botticelliano, ma le cui radici vanno, ancora una volta, ricercate in operedi Filippo ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] principali interpreti.
Denominata Rotta di San Romano nei documenti più antichi, l’opera è costituita da una serie di tre grandi tavole divisa tra la National Gallery di Londra, gli Uffizi di Firenze e il Louvre diParigi. Vi si celebra lo scontro ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Parigi, Louvre), commissionata al L. dai capitani di Orsanmichele dando corso a un lascito testamentario del 12 giugno 1411 di Gherardo di e Bibl.: M.A. Michiel, Notizie d'operedi disegno (post 1543), a cura di T. Frimmel (1896), Firenze 2000, pp. ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...