CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] et esercizi honorati" (Arch. di Stato di Firenze, Duegento, ms. 143, p. 71).
Negli anni 1590-1603 il C. era tra i massimi pittori attivi a Firenze con una grande bottega in cui operavano l'amico A. Commodi, G. e C. Parigi, Clemente C. Porcellini, un ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O diParigi, al centro della pianura [...] intorno al 1300 una parte fino a quel momento ignota dell'operadi Tito Livio e fu ugualmente a C. che Francesco Petrarca si procurò un codice contenente testi antichi (Parigi, BN, lat. 5802).
Bibl.:
Fonti. - A. Lecocq, Légendaires et sermonnaires du ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] . fu presente al Salon Dada organizzato presso la galleria Montaigne diParigi; in quello stesso anno espose ad una mostra dadaista a rovine (ibid. 1953), con pref. di J. V. Borghese. Tradusse anche operedi autori legati alla sua impostazione e da ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] partire dai mosaici ravennati, e soprattuto in area bizantina o in opere influenzate dall'arte bizantina - basti ricordare due codici già citati, i tetravangeli diParigi (BN, gr. 75) e di Roma (BAV, Urb. gr. 2) - all'immagine del Battista, in piedi ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] sfuggire l'occasione di ispirarsi alle sue opere (Tinti, I, pp. 280 s.), o di farsi ritrarre (Byron, M.me de Stáel, G. B. Niccolini, Lisztj M.me d'Agoult, Rossini, Cherubini, a lui legato fin dai tempi diParigi). Suoi amici furono Gabriele ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] Logroño derivano alcune opere fra le quali due mozarabiche del sec. 10° - un altare portatile e un braccio di croce, parte di un più ampio complesso di cui si conservano altri due bracci a Parigi (Louvre) - e due lastre di stile ispano-linguadocano ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] Visconti documentano una notevole presenza diopere cavalleresche. In particolare gli inventari della raccolta libraria dei Visconti permettono di individuare la presenza da un lato del già citato manoscritto fr. 95 diParigi, che a Pavia rimase fino ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] 1411 s.), esponente di un'aristocratica famiglia vercellese di medici e di togati, è un'operadi grande impegno sia per Marte e Venere diParigi, Musée du Petit-Palais, un raro esempio di pittura profana già attribuito alla scuola di Fontainebleau e ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] l'architettura alla Esposizione universale diParigi del 1900 e all'Esposizione di Roma del 1908, oltre al in The Studio, numero speciale, London 1906, passim; U. Monneret de Villard, Operedi architettura, Milano 1909, p. 9 e tavv.; G. A. Platz, Die ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] operavano in una sede nel quartiere finanziario: gli zecchieri dell'arcivescovo pagavano un affitto alla Corona per lavorare nella stessa sede.A Parigi vi si fecero costruire una volta e operadi muratura dell'intero impianto per prevenire incendi ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...