Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] diParigi e Biblioteca Vaticana, sec. 12°). I mosaici di Torcello e di S. Marco a Venezia, quelli di Cefalù, Monreale e Palermo, mostrano la forte presenza dell’arte b. in Occidente, accentuata con l’importazione diopere b. dopo la caduta di ...
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(gr. ᾿Ολυμπία) Antico centro religioso della Grecia, nell’Elide (Peloponneso). O. visse solo in rapporto con il santuario e con le celebrazioni dei giochi olimpici. L’area del santuario (fig.) presenta [...] realizzazione della statua crisoelefantina di Zeus (436-32 a.C.), operadi Fidia. Il secolo successivo atleta italiana a prendere parte alle olimpiadi.
Nel 1924 a Parigi 3092 concorrenti, di cui 136 donne, rappresentarono 44 paesi, in 19 sport. ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] in russo e lituano; nell’ambasciata lituana diParigi lavorava O.V. de L. Miłosz, poeta in lingua francese. In questo periodo apparvero le opere fondamentali di V. Mykolaitis-Putinas, lirico di tendenze pessimistiche e autore del romanzo Altorių ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] M. passò all’Inghilterra per il trattato diParigi del 1814, divenendo colonia della Corona britannica, ° sec. un’architettura moderna, con radici locali, è rappresentata nell’operadi R. England; l’esempio dello scultore A. Sciortino ebbe un seguito ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] meridionale, in Polonia e in particolare in Boemia (con l’operadi personalità come J.L. von Hildebrandt, J.B. Neumann, italiana e spagnola: Marino pubblicò l’Adone (1623) a Parigi e contribuì alla divulgazione del concettismo in Spagna. Nel Libro ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] quali inondazioni di vasti territori a seguito di piene abnormi e improvvise, con distruzione diopere e perdite di vite umane: Il fenomeno non è recente (Convenzione diParigi sul Danubio del 1921; Trattato di Washington tra USA e Messico sul ...
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Tecnica
Il complesso delle opere che servono alla presa dell’acqua e alla sua condotta e distribuzione.
Storia
Le antiche civiltà mesopotamiche si avvalsero delle acque del Tigri e dell’Eufrate che venivano [...] per portare a Parigi le acque dell’Eure. L. Vanvitelli nel Settecento condusse alla reggia di Caserta le acque Coghinas in Sardegna.
La tecnica
Le principali opere per la costruzione di a. sono le operedi presa per captare l’acqua nel luogo dove ...
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ultrasuono Vibrazione elastica in un mezzo materiale con frequenza superiore a quella limite di udibilità, convenzionalmente fissata a 20 kHz. Per frequenze maggiori di 1 GHz si usa talvolta il termine [...] Parigi, nel 1910. In seguito, si è sensibilmente esteso l’uso di ceramiche piezoelettriche ottenute artificialmente per la generazione e la ricezione di u. di a operadi grani cristallini, che dà luogo a forte assorbimento alle frequenze di oltre 1 ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] cinese, in cui si cela l’opera dell’uomo, appare come una concettualizzazione di accidenti naturali. In Giappone nel 15° diParigi, creato nel 1793 con gli animali provenienti dallo zoo di Versailles, istituito nel 1662 da Luigi XIV. Eugenio di ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] rivendicava alla municipalità di Milano il diritto di dare una Costituzione alla Cisalpina, senza attendere gli ordini diParigi. La sua di origine cinquecentesca, confermano poi la maturità dell'artista ormai in grado di sintetizzare in un'operadi ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...