BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] cercando di stabilire un più severo controllo sui rapporti dei suoi soggetti con gli ambienti dicorte italiani e di postumo nel 1667 e nel 1676) e curato la riduzione di un'operadi padre Alfonso da Madrid, Methodus serviendi Deo..., stampata a ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] del Gabinetto di medaglie del re di Polonia, Augusto III (Federico Augusto II di Sassonia) e cappellano dicorte. Dopo di allora la serie di note, rimaste inedite, sull'edizione del Riposo di Raffaello Borghini apparsa a Firenze nel 1730 ad operadi ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] suo congiunto, e prefetto della Segnatura, nella propria corte in qualità di assessore o uditore. Grazie all'interessamento del Sacchetti, sua operadi una certa importanza: i due volumi di decisioni rotali pubblicati postumi a cura di Giuseppe Petti ...
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ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] quello di surrogare Giovanni Poggi, a quel tempo nunzio presso la cortedi Madrid, nell'ufficio di tesoriere con un importante monumento funebre, operadi Guglielmo Della Porta, di cui la sorella Dionora e il marito di lei furono i committenti.
Nel ...
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BASSEGLI (de Basileis), Francesco
Gerhard Rill
Figlio di Nicolino, il B. nacque a Ragusa verso il 1440-1445; apparteneva ad - una famiglia patrizia, originaria di Cattaro o di Lucca, la cui residenza [...] lo Studio generale dei domenicani nel convento di S. Niccolò a Buda; il confessore dicorte Antonio da Zara presentò al re il dopo il 1503 e probabilmente prima del 1510.
L'unica sua opera nota è una Historia illust. Romanorum a Iano usque ad captam ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] alcuni uffici celebrativi d'occasione o di una generica predisposizione e curiosità culturale. L'operadi appassionato e metodico raccoglitore di antichità, di documenti e dioperedi cultura umanistica, di corrispondente con trattatisti e antiquari ...
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CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] riprese l'attività curiale, soprattutto la sua operadi compilatore degli atti concistoriali, incarico che il , p. 713; A. Bastiaanse, T. Ameyden(1586-1656),un neerlandesealla cortedi Roma, s'Gravenhage 1967, p. 242; P. Gauchat, Hierarchia catholica ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] conosciuto da lui alla corte pontificia: l'A. nel 1269 concedeva ai domenicani l'erezione di un convento a S. da altre a Parigi (1507), a Colonia (1520), ecc.: l'ultima, ad operadi H. Walter, nel 1901 (Freiburg i. Br.). La In Regulam S. Benedicti ...
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BELO (Belli), Lorenzo
Maura Piccialuti
Nacque a Roma, prima del 1545, da Pietro, consultore e procuratore dell'Inquisizione, originario di Roccacontrada nel Piceno, e da Carmela Cappellata. Come i fratelli [...] manoscritta nel Vat. lat. 5495, ff. 28-44. Intrattenne relazioni con personaggi di rilievo nella corte papale, come il cardinal Sirleto, seguendo anche nella sua operadi letterato le idee dominanti dell'ambiente culturale post-tridentino. A Pio V è ...
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BINI, Pietro
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Nacque a Firenze il 23 luglio 1593 da Bernardo e da Ginevra Martellini.
Era la sua un'antica famiglia di mercanti, tradizionalmente legata alla corte romana, dove aveva avuto momenti [...] .
Il progetto ebbe una prima, limitata realizzazione a Roma, dove il B. condusse assidua operadi proselitismo presso un gruppo di giovani fiorentini, avviandoli all'attività caritativa ed alla vita comunitaria, "col medesimo ordine e instituto ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...