CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] cod. Mediceo, filza verde 1370, n. LVII], inviata al segretario granducale cav. Andrea Cioli, dà relazione di un'opera "con musica bonissima" di D. Belli). Presentava a corte nuovi musici, come quel tale Giuseppe del Biabo, abilissimo suonatore ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] a Vienna, il 1° ott. 1698 fu nominato organista della cappella dicortedi Vienna, incarico che conservò sino alla morte avvenuta a Vienna il 2 maggio 1711.
Compose alcune arie per le opere del padre: Sulpitia (1697, ripresa); L'Arsace; La forza dell ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] P., pp. 257-291; G. Poppe, F. P. e il repertorio musicale della chiesa dicortedi Dresda, pp. 293-300; M. Beghelli, Le opere didattiche per il canto di F. P., pp. 301-323); J. Mongrédien, Le Théâtre-Italien de Paris (1801-1831), I-VIII, 2008, ad ind ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] , 1681, G.C. Corradi) - e in alcuni teatri dicorte italiani: Ottaviano Cesare Augusto (Mantova, 1682, N. Beregan) nipote, che dopo la morte del L. mandò alle stampe alcune sue opere: i Balletti e correnti a cinque stromenti… libro quinto, op. XVI ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] a Roma in un'esecuzione che suscitò notevole interesse e di cui si ebbero echi anche presso le corti europee. Gli stessi intermezzi eseguiti nell'intervallo dell'oratorio furono sua opera: di uno conosciamo il titolo, Giuditta.L'amore dell'ex sovrana ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] che la numerazione è separata per i volumi di I e II coro), parzialmente concordanti con opere a stampa: C I Messa a 4 da potuto venirgli da un principe illuminato o da un ambiente dicorte esigente per gusto e per cultura, Del resto la sua ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] et sonare.
L'opera da un lato costituisce - come si evince dalle parole del frontespizio - un omaggio alla memoria di Alfonso II e della sua corte, dall'altro, un tentativo di accaparrarsi stabilmente il favore di chi aveva istituzionalmente raccolto ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] L. Alberti, Una stanca luce nell'ultima operadi C.T., in Giorn. del mattino, 26 maggio 1961; M. Mila, Breve storia della musica, Torino 1963, p. 434; C. Gatti, Il Teatro alla Scala, Milano 1964, p. 344; A. Della Corte-G. Pannain, Storia della musica ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] (1939), 2, pp. 25-29; Gajanus [C. Paglia], F. C. e la sua opera, Bologna 1939; A. Lualdi, Rinnovamento musicale italiano, Milano 1939, p. 87; A. Della Corte, Appunti per una biografia di F. C., in Scenario, VIII(1939), pp. 71 s.; R . De Rensis, F ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] ). Per una collocazione aggiornata cfr. i cataloghi di G.A. Pastore (Don Lionardo. Vita e operedi L. L., Cuneo 1994) e R. Krause ), 14, pp. 11-18; U. Prota-Giurleo, Il teatro dicorte nel palazzo Reale di Napoli, Napoli 1952, pp. 92-94; D.M. Geen, ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...