OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] (la famiglia Ovazza era vicina agli ambienti della corte torinese). La collaborazione tuttavia cessò con le dimissioni Gastaldi, 31 marzo 1934). L’impegno di Ovazza si concretizzò in quei mesi nella sua opera forse più nota e rappresentativa, la ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] delle operedi Luciano, di cui inizialmente pubblicò Il convito o I Lapiti (Roma 1815) e l'Encomio di Demostene carrette di pozzolana. Laureatosi in giurisprudenza, nel 1811, dopo un viaggio a Parigi, fu eletto uditore consigliere della corte d ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] in suo possesso, poi pubblicate nell'edizione di Pisa, 1800-1813, delle opere complete di quello.
Nel periodo compreso tra il 1797 regime fu di piena consonanza: ella fu in corrispondenza e in amicizia con alti personaggi della corte del viceré ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] corso di quello stesso 1691, a far accettare il figlio Braccio come paggio alla corte medicea di Lorenzo il Magnifico al di Sommo Pontefice Innocenzo VIII e più altre di personaggi illustri toscani, a cura di D. Moreni, Firenze 1830, pp. 34-82; Opere ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] al ministro J.F. Acton di un cavalier Rametta, incaricato d'affari della cortedi Napoli a Roma (Arch. di Stato di Napoli, Carteggi diplomatici, nn. che il massone giacobino della prima ora aveva operato una revisione radicale delle sue idee (sulla ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] di greco e di latino.
Il D. iniziò la carriera di maestro di grammatica e retorica a Carpi, alla corte dei Pio; fu precettore di 1527 il D. curò per Andrea Torresani l'edizione delle opere del grammatico Prisciano, e l'anno seguente pubblicò, sempre ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] della Lega contro Venezia.
Tramite le Effemeridi, l'opera principale del L., si possono ricostruire i suoi movimenti Maggiore per aspettarlo fino al 27 settembre. Nel viaggio di ritorno a Napoli spesso la corte si separò dal duca e non è chiaro se il ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] XII (Romae 1751).
L'opera, arricchita da splendide incisioni, gli guadagnò il favore del pontefice ma fu fonte di invidie e gelosie nei suoi confronti all'interno della corte romana, nonostante il G. avesse cercato di "essere scarso in lodi e ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] non fosse senza ripercussioni su di lui, che lasciò la corte milanese per un breve periodo pp. 318-320; G.M. Mazzuchelli, Notizie intorno alla vita ed alle operedi A.F. F. nobile genovese, in Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] di una nuova Cicceide, ma il contrasto fu sanato grazie all'intervento di terzi. Inutilmente si tentò di bloccare la circolazione dell'opera: in meno di duca Alessandro, innescando un processo di rapido sfaldamento della corte della Mirandola; il L., ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...