COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] il Bazzoni, negli archivi dicorte, le sue memorie inedite: due fascicoli di piccolo formato rispettivamente di 165 e 300 pagine pseudo-filosofiche", spesso accostate alla poesia a viva forza.
Opere: Oltre le citate si ricordano: Coronazione del re ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] ; dette anche il suo contributo alla riunione delle varie opere pie esistenti in Modena secondo il piano emanato nel 1789 incentra in due tragedie, la Bibli, rappresentata nel teatro dicortedi Modena nella primavera del 1773, e data alle stampe a ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] si trovava presso la cortedi Francesco Novello da Carrara, signore di Padova: "in favorem nobilis 1844, pp. 312 s.; Della vita e delle operedi Giovanni Boccaccio, in Decameron di messer Giovanni Boccaccio riscontrato co' migliori testi e postillato ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] e riprende il ruolo di semplice agente, occupandosi tra l'altro di assumere musicisti e cantanti per il teatro dell'Operadi Berlino. In questo ruolo il C. viene coinvolto nella contestata chiamata alla corte prussiana della ballerina Barberina ...
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GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] in sintonia con le indicazioni suggerite dal gusto dicorte (non è accertata, ma comunque probabile, la la trova gravida, ma si lascia persuadere che ciò sia avvenuto a operadi un'immagine che la giovane sposa gli fa credere sia venuta nottetempo a ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] , un caldo ringraziamento da parte delle magistrature della Repubblica senese (Augustini Dathi Opera,V,Venetiis 1516,f. CXLII); nondimeno i rapporti tra B. e la cortedi Ferrara si mantennero sempre ottimi, come dimostra l'aver egli dedicato a Borso ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] una lauta pensione. Il primo frutto notevole di questa nuova stagione del C. poeta dicorte fu la favola per musica Le Nozze al tempo dell'imperatore Onorio, per operadi Cosimo o Cosmo, discendente di Perseo e mitico capostipite della famiglia dei ...
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GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] era al seguito di Gian Federico, che però finì per abbandonare, insofferente dell'ambiente dicorte. Abituato a intervenire La sposa franzesca.
Queste opere, rimaste manoscritte, sono ora in possesso del conte G. Forni di Modena, dopo essere state ...
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FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta dicorte. Era [...] la data della morte di F., avvenuta probabilmente negli anni Ottanta del Quattrocento.
Opere: Il poema sul . 139-151; G. Bertoni, Il Cieco da Ferrara e altri improvvisatori alla corte degli Este, in Giorn. stor. della lett. ital., XCIV (1929), pp ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] e Ruggero, rappresentato al Regio di Torino il 17 marzo 1775. come l'operadi un "bravo poeta", cui l Milano 1964, p. 155; Storia del Teatro Regio di Torino, I, M.-Th. Bouquet, Il teatro dicorte..., Torino 1976, ad Ind.; Encicl. dello Spettacolo, ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...