JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] latina, e in particolare degli autori di area italiana: oltre all'operadi Alberto Magno (di cui conosce e impiega il De anima e altri) che J. abbia effettivamente frequentato la corte del sovrano, dove avrebbe potuto intrattenere facilmente contatti ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] , in quel momento a Roma al seguito della corte papale in qualità di segretario pontificio, l'altra a Ugo Sanseverino perché lo l'operadi questi che si coglierebbe la vittoria ciceroniana come fonte classica di imitazione retorica tipica di questa ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] e in tresche; la corte è luogo di dispute dotte e di declamazione di poesie, di cacce e di banchetti e tutto questo è filologici, Milano 1986, pp. 9-18); L. Modona, Vita e operedi Immanuele Romano, Firenze 1904; U. Cassuto, Dante e Manoello, Firenze ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] scoperto nella Biblioteca del seminario di Fermo, in un codice dioperedi Boccaccio del sec. XV, di G. Caravaggi, Torino 1965.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Siena, Libri della Biccherna, ad a. 1295; Archivio di Stato di Firenze, Cortedi ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] dicorte, in cui si avverte la presenza di spietati metodi di repressione, largamente riscontrabili nei cronisti di 1845, p. 91; C. Caracciolo, Della odierna poesia italiana e delle operedi G. C., Napoli 1856; P. Calà-Ulloa, Pensées et souvenirs sur ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] Bologna. Desideroso in questi primi anni di signoria di far primeggiare la sua corte e di riportare la città allo splendore di un tempo, il Bentivoglio lo utilizzò come un vero e proprio funzionario dicorte e si avvalse della sua collaborazione per ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] di Firmian, plenipotenziario imperiale in Lombardia, aveva ottenuto per lui la benevolenza di Maria Teresa, e l'offerta di farlo educare alla cortedi apparsi nel Nuovo Giornale dei letterati di Modena) per un'operadi ampio respiro, Gli uomini della ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] detto di lui Francesco Sansovino. In complesso è proprio l'accenno e del Sansovino e dell'Alberici all'operadicorte imperiale.
Il F. s'adoperò pel rilascio di "navi ritenute" e pel dissequestro di carichi; reclamò contro i "sinistri portamenti" di ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] facevano riferimento, con maggiore o minore fortuna, alla corte sforzesca.
Più costante e produttivo fu invece il suo A. C. Fiorato, per una cattiva lettura di un passo del Sassi, l'edizione delle operedi Niccolò da Cusa, stampate a Milano nel 1502, ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] un letterato attivo a corte (forse russo?), sicuramente francofono ma poco versato nella poesia italiana. L’attribuzione è tardiva: nel 1867-68 l’editore milanese Lucca pubblicò lo spartito per canto e pianoforte dell’operadi Paisiello e sul ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...