COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] Matteo di Capua, principe di Conca e grande ammiraglio nel Regno di Napoli, come segretario della Gran Corte dell'ammiragliato il cui operato era servito "accioche s'esperimentasse per lui, siccome s'era già fatto per don Pietro di Toledo, questo ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] di revisione e poi a quello di cassazione, ritornò poi a Brescia come giudice decano della regia corte d pp. 22 ss.; U. Foscolo, Epist. (ed. naz. d. opere), II, p. 190; V. Monti, Epist., a cura di A. Bertoldi, Firenze 1929, III, p. 92; IV, p. 259 ...
Leggi Tutto
CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] .
Intanto, tramite il "Hoftheaterintendent" conte Giacomo Durazzo, già ambasciatore di Genova alla corte imperiale, stringeva amicizia con il musicista C. W. Gluck che aveva al suo attivo 22 opere teatrali, gran parte delle quali composte su libretti ...
Leggi Tutto
BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] 1580 l'invito alla cortedi Mantova da parte di don Ferrante Gonzaga signore di Guastalla, desideroso di istruirsi sotto la sua due parti nettamente distinte.
La prima parte dell'opera, composta di madrigali, canzoni, sonetti e sestine, non si ...
Leggi Tutto
ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] duca Cosimo e della corte. Due anni più tardi appariva finalmente il tanto coltivato poema sulla caccia (Cynegetica item carminum libri II, Eclogae III, Lugduni 1561), che fu accolto molto favorevolmente; si tratta di un'opera nella quale, nonostante ...
Leggi Tutto
COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] C. Bazalesi, 1504, pp. n. n.) - un'opera e un consuntivo critico "d'occasione" nel senso migliore, volto sua teoria di una lingua che vivamente si foggi nell'uso della corte romana, in un incessante scambio di antico e nuovo, di storia e di geografia ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] (1908), pp. 436-439; F. Flamini, Le lettere italiane alla cortedi Francesco I, in Studi di storia letteraria, Livorno 1905, pp. 270 ss.; sulle opere: F. Caccialanza, Le Georgiche di Virgilio e la Coltivazione di L. A., Susa 1892; G. Naro, L'A. e la ...
Leggi Tutto
BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] di P. Nardi, Venezia 1949; in Drammi per musica dal Rinuccini allo Zeno a c. di A. Della Corte ,ibid., XXXIII(1910), pp. 123-56; A. Livingston, La vita veneziana nelle operedi G. F. B., Venezia 1913; G. Spini, Ricerca dei libertini, Roma 1950 ...
Leggi Tutto
CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] compagno per tutta la vita. Negli anni di soggiorno presso la cortedi Gianfrancesco I Gonzaga (1426-428, secondo , 2, Ravenna 1981, pp. 99-236 (edizione critica della Progne). Per le opere fatte eseguire dal C. a S. Zeno in Verona tra il 1443 e il ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] in parte anche dal Crema (p. 331).
L'opera del D. consta di tre tenso e tre partimen. Il genere della tenso e che frequentò la corte dei marchesi di Monferrato e quella dei Malaspina. Un componimento di questo trovatore parla di un lungo amore ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...