MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] operadi Borrelli (Difesa della nobiltà napoletana… contro il libro di Francesco Elio Marchesi…) insieme con la traduzione di dediche nella prima editoria romana del Quattrocento, in Il libro a corte, a cura di A. Quondam, Roma 1994, pp. 69 s.; K. ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] circoscrivere intorno alla seconda decade del Trecento, fanno dell'operadi G. il trattato politico che inaugura la polemica antidantesca, propone esempi e ragionamenti concepiti nel clima della corte napoletana di re Roberto d'Angiò, dove la tesi ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] Italiano, XXIV (1902), pp. 200, 203 s.; E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del secolo XIV, Firenze 1908, pp. 115-122, 480-484; E. Treves, L’ ‘Opera’ di N. P. e in appendice il Canzoniere, Città ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] corte» su un progetto di codificazione linguistica a carattere statuale (Chiesa, 1997, p. 118). Il modello di piemontese proposto dal medico fu da lui stesso qualificato esplicitamente come «torinese o cortigiano» (Grassi, 1979, p. 703). L’operazione ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] anche in quella città abbia continuato a frequentare l'ambiente dicorte e quello massonico. Ricordiamo che si dedicò anche al Arch. dell'Operadi S. Maria del Fiore, Battesimi,maschi, anni 1702-03; Arch. di Stato di Firenze, Carte Sebregondi ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] periodo milanese non è rimasta notizia diopere del Birago.
Si ignora se egli si sia rifugiato subito a Roma: certo qui, presso la corte pontificia, svolse tutta la successiva attività letteraria. La sua prima opera è lo Strategicon adversus Turcos ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] di Vannozzo e il fatto di essere ricordato nella Leandreide di Giovanni Girolamo Nadal (canto VII, vv. 106-108).
La sua opera , La cultura delle signorie venete nel Trecento e i poeti dicorte, in Storia della cultura veneta, 2, Il Trecento, Vicenza ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] fra cui soprattutto il fratello Paolo) offrì al recluso una continua operadi conforto materiale e morale. Il Tasso, da parte sua, dedicò di matrice tanto bembesca quanto cruscante, cui viene opposto un modello di lingua esemplato sull'uso della corte ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] Corte dello Stradicò di Messina; Tommaso, senatore di Messina nel biennio 1535-1536; nel Sesto libro delle rime di latino all’italiano di una celebre operadi matematica, il Theatrum instrumentorum et machinarum (Ginevra) di Jacques Besson, ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] Rime), celebre finanziere che era originario di Lucca e personaggio molto in vista nell'ambiente dicorte, le Lettere, ognuna delle quali Ph. Desportes, il de Lansac, la duchessa di Retz.
Nelle opere del B. troviamo anche alcuni riferimenti alle sue ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...