FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] una lega più bassa. Inoltre, il legame del F. con la corte medicea risulta evidente dalle varie dediche che egli fece a Cosimo delle proprie opere, anche se lo scopo era soprattutto quello di ottenere sussidi per la stampa dei propri scritti, i cui ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] attorno al 1453. Tuttavia la sistemazione critica dell'intera opera si è avuta solo quando il Nonni ha pubblicato cultura, Roma 1986, pp. 327-346; A.E. Quaglio, Donne dicorte e di provincia, ibid., pp. 273-326; M. Santagata, La lirica feltresco- ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] attribuire al D. l'opera poetica intitolata Le laude di Massimiliano re de' Romani dicorte verso la fine di novembre. Di qui infatti, il 5 dicembre, informava minuziosamente il Gonzaga della fuga di Guglielmo a Volpiano, onde sottrarsi alla tutela di ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] poi una versione in prosa a opera del poeta islandese Snorri Sturluson (1178-1241), chiamata Edda di Snorri. Il poema contiene i privilegiata. A Velázquez si deve la più bella galleria di nani dicorte che sia mai stata dipinta: da Il buffone Diego ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] Pitigliano e presso Giulia Trivulzio, vedova di Gian Giacomo, marchesa di Vigevano. Nel 1550 era alla cortedi Iacopo (VI) Appiani, signore di Piombino, che, dopo aver perduto lo Stato a operadi Cosimo de' Medici, nel 1548 si era ritirato a Genova ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] Renata di Francia, ma nella finzione dei dialoghi di cui è composta è collocata nel 1503 a Carpi, presso la cortedi Alberto Pio lasciato nella vita del Giraldi.
L'altra importante operadi sistemazione della cultura degli antichi è l'ampio trattato ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] E. Bertana, La tragedia, Milano [post 1903], pp. 129 s., 435; F.L. Mannucci, La vita e le operedi Agostino Mascardi, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XLII (1908), pp. 201-208; G. Marzot, L'ingegno e il genio del Seicento, Firenze 1944, pp ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] specie sulla scorta di una lettera dello stesso a G. B. Chiaramonti del 9 maggio 1764. In ogni caso il successo a Torino fu grande e immediato; il D., che vi si era recato per presentare l'opera al re, ebbe un vero trionfo in quella corte, come narra ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] corso, innanzi tutto per le sue qualità di esperto dei vari rami dell'amministrazione di uno Stato come quello pontificio particolarmente bisognoso di un'operadi ammodernamento, e poi come uomo di cultura dagli orizzonti affatto ristretti. Non si ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] corte o nobile famiglia. Né mancarono nella sua vita altri dolori, per le condizioni di salute, che non furono mai buone, e per la perdita di 1579 le opere del B., s'era valso di quelle nel suo Breve et ingenioso discorso contra l'operadi Dante, ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...