L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] a Gaio Erennio (opera del I sec. a.C. per tradizione attribuita a Cicerone ma in realtà di autore ignoto, il (28) Strideva Adiós muchachos, compañeros
de mi vida, il tuo disco dalla corte (Le occasioni, “Sotto la pioggia”, vv. 13-14)
Qui i riscontri ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] e lasciandolo arbitro di decidere, quanto al titolo, tra Prima parte delle rime o dei versi e Prima parte dell'opere toscane o Primo sonetti erano già noti nel 1557 alla cortedi Madrid; uno, in morte di Michelangelo, e dunque posteriore all'edizione ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] mettere d'accordo il classico col cristiano, né la sua velleità di difendere il brutto in nome del giusto. La sua religiosità, spesso contrapposti. Dirottato sul Medioevo, iniziò l'opera dell'ArchivumLatinitatis Medii Aevi (1927), che doveva ...
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La Fontaine, Jean de
Ermanno Detti
Favole per riflettere sull’uomo
Il poeta francese Jean de La Fontaine, vissuto nel Seicento, è ancora oggi famoso soprattutto per le sue Favole, divenute un classico [...] operedidi ogni epoca e, in particolare, del mondo in cui il poeta vive. Egli osserva con bonaria arguzia i vizi umani e li rappresenta metaforicamente nei comportamenti animali: i re sono superbi e prepotenti come il leone, coloro che vivono a corte ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] lo lascia presto orfano e povero, parte a vent'anni alla conquista di Parigi. Debutta nella carriera artistica con il teatro e nel 1829 trionfa con il dramma Enrico III e la sua corte: quella dei Valois alla fine del Cinquecento. Nel 1830, sicuro che ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] competenza del B. e il valore dell'opera da lui svolta in favore del porto di Livomo, lo propose all'imperatore perché fosse qualità di commissario imperiale; al termine della sua missione egli propose alla corte viennese la costruzione in loco di un ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] Napoli, dove si stabilì e ottenne il patrocinio presso la Gran Corte civile. Alla attività forense preferì comunque gli studi storici e i vincitori con la monografia Della vita e delle operedi Pietro della Vigna, che pubblicherà a Napoli nel 1860 ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] , il conte Luigi Tommaso di Harrach, il B rimase alla cortedi quest'ultimo col titolo di consigliere, delicato ufficio che seppe ereditarie, ma che (se diopera storica veramente si trattava, poiché il Codelli parla di "memorie o a meglio dire ...
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Brecht, Bertolt (propr. Eugen Berthold Friedrich)
Scrittore, poeta e drammaturgo tedesco, nato ad Augusta il 10 febbraio 1898 e morto a Berlino Est il 14 agosto 1956. Il rapporto di B. con il cinema risulta [...] di produzione, la Nero Film, e contro il regista, accusato di aver tradito significato e spirito del testo originario. La corte non riconobbe però le ragioni di nella realizzazione di una serie di fondamentali spettacoli. Alle opere teatrali di B. ...
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Mirabeau, Gabriel-Honore de Riqueti conte di
Mirabeau, Gabriel-Honoré de Riqueti conte di
Scrittore e politico francese (Bignon, Provenza, 1749-Parigi 1791). Figlio di Victor, entrato nell’esercito [...] opera anonima, sotto il titolo di Histoire secrète de la Cour de Berlin. Apparso il decreto di convocazione degli Stati generali, M. cercò di Per questo, pur attaccando la corte e il governo, reclamò per il re il diritto di veto assoluto (ma l’ ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...