Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua operadi storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] Rinaldo I d'Este. La corte estense gli offrì ogni comodità di studio: M. trovò a Modena le condizioni di tranquillità necessarie al suo lavoro europea. Su questo piano si ricordano altresì l'opera Dei difetti della giurisprudenza (1742), in cui è ...
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Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla cortedi Ludovico [...] all'amore della bellezza spirituale adombrata nella bellezza corporea. Certo la sua opera rappresenta un solo aspetto, il migliore, della vita delle cortidi quell'epoca; ma di quell'aspetto è pittura quanto mai viva e letterariamente esemplare. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] italiani in tutte le lingue occidentali: voci di belle arti (modello, profilo, busto), di architettura civile e militare (arcata, facciata, casamatta), di vita dicorte (cortigiano, favorito), di musica (opera, pianoforte). Si tratta per lo più ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] ritornò nel febbraio 1579, mentre la corte era in festa per le terze nozze di Alfonso con Margherita Gonzaga. E siccome creata per un'ora di spirituale godimento di una brigata sceltissima, colta e omogenea; che fu operadi getto, tanto salda è ...
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Scrittore portoghese (n. forse 1525 - m. 1580). I dati biografici, desunti in gran parte dalla sua opera, sono quasi tutti incerti. Nacque presumibilmente a Lisbona (o forse a Coimbra) e la sua formazione [...] a vicende dicorte), gli Enfatriões (giovanile riduzione dell'Amphitruo di Plauto) e il Filodemo. Il poema Os Lusíadas ("I Lusiadi", cioè i portoghesi, dal nome di Luso, figlio di Bacco, conquistatore del Portogallo) è l'opera della letteratura ...
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Poeta, conte di Scandiano (Scandiano 1441 - Reggio nell'Emilia 1494). Cortigiano amico di Ercole d'Este, a cuì dedicò i carmi De laudibus Estensium (1462-74) e dieci egloghe latine, capitano ducale a Modena [...] volgare; dopo il 1484 sceneggiò per una festa dicorte il Timone di Luciano, e per la corte illustrò in terzine il gioco dei tarocchi. Al tutta l'opera. L'intricatissima trama del poema scompare sotto l'accavallarsi di un'infinità di episodî, che ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Artaserse»), presentato al teatro dicorte russo nel 1672 dal pastore luterano tedesco J.G. Gregori.
Si formano, nel corso del Seicento, generi prosastici di tipo moderno; l’elemento della narratio diventa visibile in opere diverse per genere e stile ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] del 17° sec. J. Carreno, F. Ricci, F. de Herrera il Giovane e C. Coello si distinguono tra i pittori dicorte; a Valencia operavano seguaci di Ribera e di J.J. Espinosa; a Siviglia, B.E. Murillo e J. de Valdés Leal. L. Giordano, chiamato nel 1692 a ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] da un livellamento fra i dialetti superiori e centrali, operatosi intorno al 1500 nella cancelleria della cortedi Sassonia e valorizzato dall’opera unificatrice della Riforma: Lutero scelse infatti questa lingua per la sua traduzione della Bibbia e ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] , ha come protagonista Hikaru Genji, il «principe splendente», ideale uomo dicorte, raffinato esteta, delicato poeta e sensibile amante; l’opera è popolata da numerosissimi personaggi, tutti con una propria individualità. L’autrice interviene ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...