DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] il D. a corte ed alla cui cerchia erano legati anche il Vasari e il Varchi.
Si tratta di un'operadi notevole efficacia nella rappresentazione del nudo e delle deformazioni delle figure di tecnica sorprendente. L'opera fu oggetto di un distico del ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] una tenace resistenza e acconsentì per una sola abbazia. Per tagliar corto sulla nomina a cardinale, il 3 dic. 1586 emanò la ). Verso il 1599 egli fornì anche il disegno per due operedi argenteria con temi bacchici: oggi però la Tazza Farnese ed il ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] 'è ben poco di originale, anche nei tentativi di una tematica etico-sociale, che rimandano chiaramente alle operedi Voltaire, Montesquieu e Agiati di Rovereto col nome di Archito e nel 1755 il duca Francesco III di Modena lo nominava poeta dicorte.
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] l'Introduzione allo studio della religione (Torino 1755), operadi ampio respiro e di larga erudizione. Vi citò tra l'altro d' di preoccupazioni politiche e religiose della cerchia dicorte, la responsabilità di provinciale dei barnabiti, cioè di un ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] essi avevano assunto l’impegno di tornare alla cortedi Kubilai accompagnati da esperti teologi 259-350 (si tratta di due grossi volumi che costituiscono un’imponente raccolta di materiali, operadi un colonnello inglese di stanza nel Bengala, usciti ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] pavimenti di marmo e le altre operedi scultura in questa chiesa.
Ormai Giacinto si era conquistato la stima di tutti. come legato particolare del papa alla corte dell'imperatore per tentare di raggiungere una soluzione durevole del conflitto. ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] Furioso, XIII, 68-69). Amante della musica (suonava l'arpa), fece venire a corte il maestro Iachetto di Lorena. E. possedette una ricca collezione di quadri e si servì dell'operadi numerosi artisti; commissionò tele al Mantegna e possedette quadri ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] Saccarelli, teologo dell'Università e cappellano dicorte. Il complesso di questi oratori torinesi si distingueva da altri alle finalità comuni con vincoli religiosi: il voto a Dio di dedicarsi a operedi carità verso i giovani attorno al 1854, i tre ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] inoltre il C. di fare operadi pacificazione, facendo conoscere gli di involuzione reazionaria attuata dai governi di Rudinì e Pelloux e sostenuta dalla corte.
Nel 1896 la Rivista di politica e di scienze sociali si fondeva con la Rivista popolare di ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] luglio con l'importante conquista di Borgoforte ad operadi Giacomo Dal Verme. Grazie ai soccorsi di Padova, Ferrara e Firenze l paterno. Perciò sotto il profilo culturale e artistico la corte carrarese continuò ad essere, anche sullo scorcio del XIV ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...