Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] d'affari del re di Sardegna presso la cortedi Lisbona, con il compito particolare di portare la lettera in cui di simpatia e il quotidiano Reichsanzeiger - secondo quanto ci dice la Gazzetta del popolo del 10-11 febbr. 1892 - riassunse l'opera ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] poi, G., decise di recarsi presso la cortedi Riccardo per chiedergli di sostenere e proteggere il 105, 111, 128, 228; t. 4, pp. 13, 21, 96; Radulfus de Diceto, Opera historica, a cura di W. Stubbs, ibid., LXVIII, ibid. 1876, t. 1, pp. 317, 414; t. 2 ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] orientare in modo tutt'altro che pacifico le sue negoziazioni alla cortedi Francia. Il 27 luglio 1556 fu l'A., come procuratore sposò Aurelio Passeri, commerciante di Senigallia.
L'A. scrisse numerose operedi diritto. Particolare notorietà ebbero ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] , Paris 1923, pp. 57-59; F. Liuzzi, L'opera del genio italiano all'estero. Musicisti in Francia, Roma 1946, pp. 165, 167, 168, 169, 223, 281; M. Alessandrini, Una celebre cantatrice alla cortedi Urbano VIII, L. B., in Scenario, XI (aprile 1942 ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] , quello di recarsi a prendere possesso - in nome dei sovrani - di Messina, che per opera del cancelliere cortedi Barcellona, nell'ottobre 1396 fece parte di un'ambasceria inviata da Maria de Luna al conte di Armagnac per sostenere i diritti di ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] in partibus di Nicea e inviato come nunzio apostolico presso la cortedi Napoli. Qui fu di particolare aiuto Rasponi uscissero tranquillamente dallo stato. Scoppiati i moti a opera degli elementi più estremisti, tra cui i fratelli Muratori, ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] di scuola militare per i giovani delle più grandi famiglie. In esso, però, non era fissata la durata degli studi; così il G., volendo anticipare il battesimo del fuoco, preferì alla corte considerazioni storico-militari all'opera del sig. cav. ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] di Lorenzo duca di Urbino, presso la cortedi Leone X. Di lui e di un suo cugino quasi coetaneo, Ippolito, figlio naturale di Giuliano di accuse di tirannide contro il duca.
La situazione precipitò dopo la morte di Clemente VII, nel 1534, ad opera dei ...
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BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] del B., cui fu offerto invano l'incarico d'antiquario alla cortedi Vienna, e che peraltro tenne per sé i doppioni dell'intera Vi s'incontrano tutti i pregi e i difetti delle, opere precedenti; e se pur i riferimenti storici vi sono introdotti " ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] . napol.,LIII (1928), pp. 115-143; per i rapporti politici e culturali con i Medici, oltre all'opera del Pontieri già cit., cfr. G. Grimaldi, B. Dovizi alla cortedi Alfonso II,in Arch. stor. Per le prov. napol.,XXI (1896); sulla attività edilizia ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...