BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] posizioni.
Insoddisfatto dell'opera svolta dal nunzio, il papa decise di mandare in Francia un uomo di sua piena fiducia che ); XXV, ibid. 1889, col. 348; Il ruolo della cortedi Leone X (1514-1516), a cura di A. Ferraioli, Roma 1911, p. 12; A. Pieper ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] Pauli secundi, a cura di G. Zippel, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., III, 16, pp. 154 s., 181 s.; G.A. Campano, Opera omnia, Venetiis 1496, Roma 1972, p. 79; F. Di Bernardo, Un vescovo umanista alla corte pontificia. Giannantonio Campano, Roma 1975, pp ...
Leggi Tutto
BONITO, Ludovico
**
Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] alla cortedi Bonifacio IX. Questi nel 1399, alla morte di Branchino Besoccio vescovo di Bergamo, avvenuta nel giugno di quell'anno titolo di S. Maria in Trastevere. Fedelissimo al papa, anche dopo la sua deposizione ad opera del concilio di Pisa ...
Leggi Tutto
DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] opera rintracciata (Roma, Bibl. Angelica, mss. 217). L'ascendente conquistato tra i concittadini grazie alla sua abilità di dure accuse mosse alla corte papale quando, circa dieci anni prima, Firenze combatteva contro il legato di Gregorio IX.
Morto ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Giovanni
Jürgen Petersohn
Quarto figlio di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, intorno agli anni 1438-39, come si può desumere confrontando la sua data di nascita [...] carriera ecclesiastica nel Regno di Napoli. Fu accolto nella corte dell'erede al trono Alfonso di Calabria, di cui divenne confessore, fondazioni ecclesiastiche e commissionò alcune opere d'arte. Nella cattedrale di Amelia fondò una cappella in onore ...
Leggi Tutto
CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] pontificio. Entrato quindi a far parte della corte pontificia, il C. esercitò ancora negli anni 561, fasc. A, f. 19. Nella Bibl. Ap. Vat. varie copie di una sua brevissima biografia, opera del conte Orazio d'Elci, in Vat. lat. 13659, ff. 176-177; ...
Leggi Tutto
BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] scapito spesso dell'obiettività (Galileo Galilei. L'opera il metodo le peripezie, Roma 1931). La segreto confessionale alla Corte d'appello di Roma a carico di Gustavo Verdesi, Roma 1911; Id., Ilsegreto confessionale al tribunale di Roma, Roma 1912 ...
Leggi Tutto
FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] impegnato a Roma nei suoi molteplici incarichi presso la corte pontificia. Durante i lunghi soggiorni romani del Pucci, Rubriche del breviario, uscite fuori di nuovo sotto Pio V, con il repertorio di tutte le rubriche, opera che fu stampata a Firenze ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] Corte d'assise (1874). Annullata la sentenza dalla Cortedi cassazione di Torino (17 marzo 1875) e rinnovatosi il dibattimento alla Corte e per la Pia Opera dell'obolo per le monache povere, private cioè dei mezzi di vita dalle leggi eversive del ...
Leggi Tutto
BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
**
Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] Corvino, Venezia volle assumere il ruolo di mediatrice, il B. fu inviato alla corte magiara, mentre Antonio Boldù era era stato raccomandato un atteggiamento di estrema riservatezza nell'opera già offerta di mediazione, non sembra essersi comportato ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...