FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] , a Lucca e a Firenze.
In Toscana fu richiesto dalla corte granducale per gli esercizi spirituali e fu sollecitato a pubblicare le sue passione di N. S. Gesù Cristo.
Nel corso degli anni egli era venuto pubblicando anche una ventina diopere minori ...
Leggi Tutto
MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] che gli valse l'invito alla corte papale in qualità di improvvisatore di versi. Fece quindi ritorno nel paese la famiglia non lontano da Genova desiderando proseguire la sua opera evangelizzatrice e collaborando con la locale comunità valdese. Ma ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] dove, assistette all'incoronazione di Carlo V. Forse soggiornò per qualche tempo in Germania, presso la cortedi Carlo V, insieme con fatto costruire dal padre e dallo zio e della cura delle opere lasciate inedite da Paolo Giovio.
Il G. morì a Como ...
Leggi Tutto
BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] , il B. assolse meritoriamente i suoi compiti diplomatici con un'opera assidua e perspicace di osservatore delle vicende politiche romane, informandone puntualmente la corte gonzaghesca con dispacci che sono rimasti tra le fonti diplomatiche più ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] licenza di lasciare la corte pontificia e il 23 o il 26 ottobre prese solennemente possesso della sua arcidiocesi.
La scarsità delle testimonianze superstiti non permette di ricostruire, anche a grandi linee, il quadro dell'opera quasi trilustre di B ...
Leggi Tutto
CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] opera, che consta di due libri di poesie liriche (pp. 3-59), un libro di Hendecasyllabi (pp. 60-89), due di elegie (pp. 90-130), uno di , che ha lasciato Pavia per Roma dove vive alla cortedi Gregorio XIII, è chiamato dal poeta "nostri Canturii fama ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] cortedi Carlo VI di Francia, era previsto un incontro dei due pontefici in Savona, ma le esitazioni prima, e l'irrigidimento, poi, di . mutilo della Bibl. Capit. della cattedrale di Lucca, ad opera del Mansi nella S. Conciliorum amplissima collectio ...
Leggi Tutto
ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] per creationem. Unde ille canon deberet dicere: opera bona sunt necessaria ad augendam caritatem et iustitiam, a corte, chiedendo maggior rispetto per la sua giurísdizione, ed ottenendo dì avocare al tribunale vescovile tutte le cause di bigamia ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] internazionale, che in più di un caso il G. ebbe modo di osservare all'opera.
Egli fu infatti al seguito di Paolo III quando il pontefice 237v-240v), e di nuovo lo seguì a Bologna nella lunga trasferta che impegnò la corte dal febbraio all'inizio ...
Leggi Tutto
PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] compito, Passante rivelò un’abilità non comune, giacché grazie principalmente al suo operato (e al successo dei suoi sforzi diplomatici presso la cortedi Madrid), gli scolopi riuscirono a insediarsi stabilmente nella regione. In particolare, egli ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...