PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] seguita nel 1661 da un’opera agiografica dallo stile «gonfio e romanzesco» (Affò, 1797, p. 306) sulla vita di Teresa d’Avila, dedicata alla inviato dal duca presso la cortedi Monaco dove fu accolto da Enrichetta Adelaide di Savoia, cognata del duca, ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] nome di Nilo, e fosse entrato in seguito al servizio di Ruggero II, che attirava alla sua corte Graeca 25, coll. 278 ss.
Lo stesso è l'autore delle glosse ad alcune operedi Atanasio, tramandate nel cod. Basil. A III 4, ed edite in Migne, Patr. ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] Tradati", ma "apud Bernardinum Lantonum" sul colophon). La stesura dell'opera, come si ricava dalla dedicatoria, risale al 1605: il G. la dice composta durante un suo soggiorno alla cortedi Cleve, dove era stato chiamato a prendere parte, in qualità ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] Renazzi (I, p. XVI), l'opera del C., benché non esauriente, costituisce una fonte preziosa di notizie attendibili, per la prima volta 1741, reclamando anche l'intervento del nunzio di Spagna presso quella corte. Ottenne che la causa fosse sottratta ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] precedentemente operate dal De Piscibus. Il D. non si trovava, il 21 febbraio, presso la Curia pontificia; indugiava ancora probabilmente alla corte aragonese di Napoli. Vi era certamente il 24 ag. 1447, quando acconsentì ad una richiesta presentata ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] la cortedi Francia.
Infatti, a poca distanza dalla celebrazione del matrimonio didi A. Del Vita, Arezzo, 1938, p. 335; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, Firenze 1957-61: cfr. Indice, vol. III; P. Giovio, Opera, II, Lettere, a cura di ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] operedi Gasparino e Guiniforte Barzizza (Opera…, Romae 1723), due importanti umanisti del secolo XV di Clusone (Bergamo), opere le rivendicazioni della Serenissima in aspra opposizione alla cortedi Vienna, era per quest'ultima divenuto persona ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] una effettiva rilevanza in rapporto ai maggiori problemi internazionali. Maggior peso ebbe l'opera del C. nel rinsaldare i rapporti di cordialità tra la corte spagnola e la famiglia Borghese, incombenza in definitiva secondaria ed alla quale tuttavia ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] ma soprattutto si rese noto presso la cortedi Clemente VIII come esorcista e guaritore di ossessi. In particolare destò clamore la notizia la pazzia. L'opera secondo il L. avrebbe dovuto essere gestita da un gruppo di dodici governatori secolari, ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] ponderoso di una sua opera: la Historiadella città diCamerino. Il trasferimento in Francia, avvenuto podo dopo, l'incarico di storiografo regio conseguito presso quella corte e la morte sopravvenuta nel 1660 impedirono all'autore di occuparsi ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...