GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] l'opera; e forse fu proprio il maestro, impegnato a lavorare per Pio II negli appartamenti vaticani nell'aprile del 1459, a facilitare il successivo, fortunato inserimento del monaco all'interno della corte pontificia. Le direttive di Piero ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] Perugia sottoscrive di nuovo il 13 dicembre. Fino al 13 apr. 1253 si trattiene alla corte papale, di consegnare l'opera al primo rettore, il frater Sanguineus dell'Ordine di S. Antonio di Vienne.Le notizie a nostra disposizione sulla data di ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] , senza brighe". In ogni caso il suo operato nella crisi di Parma fu più volte ricordato dalla diplomazia a ag. 1776, e interrotta nel febbraio 1778 per intervento della cortedi Spagna); Ibid., Lettere di cardinali, 162, parte II, ff. 65, 96 ( ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] filosofiche. Così ricorda Raffaele nella dedicatoria al M. degli Opera Basili Magni (Roma 1515, c. Iv), e non XVIII (1980), pp. 170 s.; A. Ferrajoli, Il ruolo della cortedi Leone X (1514-1516), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, pp. 379-387; C.L. ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] tra il Papato e la corte angioina. I re di Napoli si servirono di lui per numerose iniziative diplomatiche, di cui la prima a al collegio dei cardinali, si trova una generosa difesa dell'operato della regina, mentre nel secondo In morte regis Andree ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] giudicando la sua opera come l'empia ostentazione di scienza di chi non si cura di dispiacere a Dio, signore di tutte le scienze , p. 282 n. 56).
La presenza di G. presso l'itinerante corte dell'imperatore continua a essere attestata con una certa ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] cattolici francesi e la loro evidente resistenza ad approvare l'operato del re.
La fama di essere diventato ormai un propagandista e informatore puntuale di Filippo II alla corte francese pesò notevolmente in occasione della terza e breve missione ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] la sconfitta veneziana ad Agnadello per opera della Lega di Cambrai.
Dall'agosto del 1505 al Castel Sant'Angelo con il papa e la corte pontificia. Morì a Tivoli in quello stesso anno.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Camera Urbis, regg. 279, cc. ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] Andrea Corvo di Mirandola (o da Carpi) confutandolo e rimproverandogli di aver usato sotto il suo nome operedi altri scrittori demonologia nel metodo di un aristotelico,in Rinascimento,n.s., XVIII (1978), pp. 62 ss., 79-86; La corte, il mare, ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] dopo la diffusione dell'opera dell'abate telesino, ma prima della stesura della Cronaca di Romualdo Guarna (Romualdo Salernitano), politica dei successori di G. sia a Montevergine, sia al Goleto, di accreditare presso la corte normanna il fondatore ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...