CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] adducendo come scusa una malattia, rifiutò l'invito di Gioacchino Murat che l'avrebbe voluto a corte. Ritornò in seguito a Napoli, dove fu legato C. e il Guidi si limitarono ad un'operadi moderazione.
Questi erano in sintesi i punti principali ...
Leggi Tutto
GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] 'abside fu affrescata con l'ultima operadi Giovanni Lanfranco, L'ascesa in paradiso di s. Carlo. Divenuto direttore dei 1817, pp. 72-79; I. Ciampi, Innocenzo X Pamfili e la sua corte…, Roma 1878, pp. 62-65; O.M. Premoli, Storia dei barnabiti nel ...
Leggi Tutto
CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] nomine et cognomine", risiedeva alla cortedi Costantinopoli in una posizione di un certo prestigio e importanza su 767 e Reun 35, conservano la versione dell'operadi s. Massimo confessore le abbazie austriache di Zwettl (ms. 328, ff. 85r-120r), ...
Leggi Tutto
LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] di Thérouanne e di Reims, arcidiacono di Bergamo e di Liegi, attivo presso la corte avignonese e intimo di tumulato presso la chiesa di S. Francesco, nella cappella da lui stesso fatta edificare. Il monumento sepolcrale, operadi Ugo da Campione, fu ...
Leggi Tutto
GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] 'unità: il p. G. G., in Atti della III Settimana di preghiere e di studi per l'Oriente cristiano… 1934, Venezia 1934; R. Petrotta, L'attualità di un precursore e la grande operadi un pontefice, in Annuario dell'Associazione cattolica italiana per l ...
Leggi Tutto
CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] 'egli era ancora in età minore, ad operadi rappresentanti giuridici della sua volontà. Secondo l' del Capitolo del duomo di Torino, vol. 23, f. 166v; vol. 27, f. 298; vol. 28, f. 122; Archivio di Stato di Torino, Sez. I, Protocollidi corte, n. 176, ...
Leggi Tutto
LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] cortedi Niccolò V, le sue più intime angustie, stretto com'è tra le difficoltà economiche, la mancanza didi prova, ora perduto, a Tortelli, pregando l'amico di raccomandarlo al papa. Poi, occupato nel lavoro di segretario, non proseguì l'opera.
Di ...
Leggi Tutto
BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] i missionari operanti in Cina, il B. fu invitato nel 1650 a preparare una relazione sulla condotta del padre A. Schall von Bell, il grande astronomo tedesco della corte imperiale, contro il quale erano state rivolte delle accuse da parte di alcuni ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] corte sabauda in età moderna, dopo quella di Filiberto Pingone (1581). Il G. proseguì una tradizione che, dalla Chronique de Savoye del Cabaret (inizio del XV secolo) al Pingone, sosteneva l'origine sassone dei Savoia, e permeò la propria operadi ...
Leggi Tutto
GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] abbia mai eguagliato il prestigio politico e la preminenza a corte ottenuta dal cugino Galeotto (morto nel 1508), prediletto romana, fu assegnata in un momento critico dell'operadi ripristino del dominio pontificio sulle città ribelli: giunse ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...