CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] di opporsi al progetto di un matrimonio anglo-spagnolo e di indurre la corte spagnola a proibire la circolazione di uno scritto di del clero. Nel 1608-09 svolse operadi mediazione nel conflitto tra i mercedari di Valladolid e il loro generale, nel ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] una sconfitta dalle gravi conseguenze a operadi Inghilterra e Paesi Bassi. Il principe elettore di Baviera, a cui poco prima tentò, insieme con il partito cattolico dicorte e con i gesuiti, di imprimere un orientamento cattolico alla politica dell' ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] di tale risonanza, il G. fu ripetutamente richiesto dalla corte imperiale per la cattedra di teologia dogmatica nell'Università di , facendone un utile saggio di glottologia e sociologia comparate. Ne risultò un'operadi grande impegno, che dopo un ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] al seguito della corte papale.
Gli scarsi documenti in nostro possesso attestano soprattutto l'impegno di G. nell' aprile di quell'anno fece parte della commissione di 21 teologi che aveva il compito di esaminare l'operadi Margherita Porète ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] figlie) come oblata nel monastero di Palma e delle operedi carità del genitore, anch'egli aspirante a una vita contemplativa. In tale atmosfera religiosa, sfumato l'iniziale progetto paterno di mandarlo come paggio alla cortedi Madrid, lo zio Carlo ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] Anche il nuovo re, Gioacchino Murat, mostrò di apprezzare la paziente operadi mediazione tra Stato e Chiesa fino ad allora 259; I. Rinieri, Della rovina di una monarchia. Relazioni istoriche tra Pio VI e la corte diNapoli (1776-1799), Torino 1901, ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] hanno trasformato la cattedra di Pietro in una corte mondana, circondandosi di vescovi ignoranti che ne p. 102;P. Villani, Contributo alla storia dell'anticurialismo napoletano;l'operadi G. F. Conforti, in Mezzogiorno tra riforma e rivoluzione, Bari ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] e in tresche; la corte è luogo di dispute dotte e di declamazione di poesie, di cacce e di banchetti e tutto questo è filologici, Milano 1986, pp. 9-18); L. Modona, Vita e operedi Immanuele Romano, Firenze 1904; U. Cassuto, Dante e Manoello, Firenze ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] all’arte del buon governo, coerente e con principi cristiani.
La Difesa del savio in corte è un’opera in forma di dialogo, poiché risponde sia alle obiezioni di Manzini (primo e secondo libro) sia a questioni postegli da un amico (Ruggiero Pesci ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] G.B. Trionfo d'Ancona, nobile della corte pontificia, il quale, sostenendo, non sappiamo con vita et operibus A. d. A., Romae 1953. Hanno scritto inoltre sull'operadi A.: M. Grabmann, Der Metaphysikkommentar des A. Triumphus von A., in Scholastik ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...