CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] tenuta in mano dalla cortedi Spagna. Filippo II intavolò trattative con la cortedi Roma per impiantare l'Inquisizione le quali una discriminazione storica si andava già operando in favore di chi deteneva il controllo effettivo dell'ordine pubblico ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] quei loro sudditi sulla costa, revocando le operazionidi trasferimento. L'impopolarità della proposta ricadde così II, pp. 170-77; B. Cecchetti, La Repubbl. di Venezia e la cortedi Ronza neirapporti di religione, Venezia 1874, I, pp. 409 s.; II, ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] persona, come già detto, alla categoria sociale di prestatori d'opera. Il privilegiato padre, che all'inizio era Corte pontificia, che comportava anche formule abbastanza strane. Per esempio, l'Osservatore Romano pubblicava i testi dei discorsi di ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] di una delicata missione diplomatica alla cortedi Galeazzo Visconti e con la famiglia Panicarola, custode per consuetudine (e di delle operedi cui è dichiarato l'uso dal Ferrai, Le cronache di G. Fiamma, 1890, pp. 110 s., e dal Grazioli, Di alcune ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] inviare un'ambasceria in Germania presso la corte che era ad Augusta, per chiedere il consenso all'operazione. Esso venne, con l'invito a Goffredo di Tuscia di accompagnare il papa a Roma (Lamperto di Hersfeld). Infine, alla presenza del cancelliere ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] non ebbe da obiettare. Wibald svolse a lungo la funzione di collegamento tra la corte del re e la Curia pontificia e fu anche l'autore nel Vaticano e la costruzione di un palazzo a Segni. E. ordinò anche operedi restauro e di ampliamento a S. Maria ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] 1545 e della Paraphrasis del 1546 erano puntualmente seguite, ad opera del Farnese, raccomandazioni per l'ufficio di segretario del concilio e per la dignità vescovile.
Della "via della corte" facevano indubbiamente parte quelle poesie d'omaggio che ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] altri italiani alla cortedi G. di M., in Memorie storiche forogiuliesi, X (1914), pp. 483-494; Id., G. di M. patriarca di Aquileia (1251-1269 Ferrari, 1243: l'operatodi G. da M. a Vercelli, in Studi di storia medioevale e di diplomatica, XVII (1998 ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] aveva intenzione di trasferire la sua corte a Bologna e Poggetto iniziò nel 1330 la costruzione di un palazzo dalmata Nicolas Matafari, divenuto arcivescovo di Zara (1333-67), fece lo stesso con la sua opera principale, un Thesaurus pontificum. ...
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Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] e territoriali impegnate nei lavori di costruzione, sia nel consacrarli, a opere concluse, come città da corte per esaminare il caso, alla quale chiese di partecipare lo stesso imperatore Ludovico II, forse al fine di allontanare eventuali sospetti di ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...