ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] condanna degli scritti di Teodoro di Mopsuestia e di alcuni passi delle operedi Teodoreto di Ciro e di Iba di Edessa era nato lo della chiesa di piazza della Vittoria già piazza della Corte, che si può identificare con la chiesa di S. Agata o di S. ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] quadro dei favori da questo dovuti alla cortedi Firenze in cambio delle continue sovvenzioni di denaro.
G. scampò così al peggio del collegio S. Bonaventura. Simili le caratteristiche dell'altra operadi Bartolomeo da Pisa curata da G., i De vita et ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] affetto per il C., come testimoniano le relazioni di vari ambasciatori alla corte pontificia; l'inviato imperiale, card. Cienfuegos, descrive missioni francescane, I, Roma 1890, che invece è operadi p. Bonaventura da Danzica.
Gli atti del C., le ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] dell'usura e la lotta all'eresia. L'operadi pacificazione si esaurì in pochi mesi mentre più durature di crisi tra papato e Impero, i Domenicani ‒ come del resto i Francescani ‒ vennero spesso utilizzati quali 'ambasciatori' papali presso la corte ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] sino a quel momento non aveva per nulla ostacolato le operazionidi rifornimento militare alle forze estensi, mentre aveva negato il dunque ottenuto risultati, il C. si avviò alla volta della corte imperiale, giungendo a Praga il 24 dic. 1597.
Anche ...
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STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] stretto intendevano proseguire l'operadi riforma avviata da Leone IX, che avevano entrambi affiancato, lavorando di concerto con altri due personaggi di spicco come Pier Damiani e Anselmo di Lucca. S. non ebbe il tempo di estendere la propria azione ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] è per lo più accettata – si è proposto di recente di aggiungere i quattro componimenti dicortedi cui si è parlato, e due ritmi De bonis e De malis sacerdotibus (MGH, PLAC, I, pp. 79-82; Opere, II, a cura di A. Peršič - S. Piussi, 2007). Si discute ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] cioè teologo ufficiale della corte papale.
L'incarico si presentava scabroso e irto di problemi proprio nel momento di cardinali e prelati incaricata da Paolo III di preparare un documento guida per la operadi riforma che il papa aveva in animo di ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] un quarto conclusivo. Partendo verso la Germania, A. portava con sé la sua opera incompiuta da mostrare all'ammirazione della corte e una lettera di presentazione del suo antico maestro in Parma, Drogone. Nel viaggio A. sostò nel monastero riformato ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] dalla cortedi Pechino. Nel gennaio 1610, a Salsette (India), osservò un'eclisse di luna, di cui mettesse il piede nella Cina. Lasciò molte operedi argomento religioso, filosofico, scientifico e storico.
Opere religiose: Mi-sa chi-i, Fuchou ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...