BOLOGNA, Michelangelo
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Nato a Napoli nel 1756, fece gli studi musicali nel conservatorio della Pietà dei turchini, divenendo un eccellente sopranista. Nel carnevale 1778 trionfò al teatrino del conservatorio [...] di Baviera Carlo Teodoro di Wittelsbach a Monaco; qui cantò al teatro dicorte fino al 1787 (secondo il Rudhart rimase in servizio fino al 1790), ad eccezione di du Conservatoire di Bruxelles.
Bibl.: F. M. Rudhart, Geschichte der Oper am Hofe ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] d’esordio fu certamente alla base della commissione a Pergolesi, nel 1731, di un’opera per il principale teatro di Napoli, il S. Bartolomeo, controllato dalla corte vicereale: un librettista ignoto rimaneggiò Alessandro Severo, un vecchio dramma per ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] , sempre per incarico della corte, l'indice dei libri raccolti e acquistati per servizio della biblioteca del Supremo Dipartimento d'Italia in Vienna (cioè un indice in ordine alfabetico di tutte le opere storiche, politiche, fisiche, topografiche ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] giunto alla corte della sorella di Napoleone, Elisa Baciocchi; impartì lezioni di violino al consorte di Elisa, 1817), nel catalogo delle operedi Paganini spiccano soprattutto i lavori per violino e orchestra; fra di essi si segnalano, oltre alla ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] del paradiso con il santo e gli angeli. L'opera fu replicata nel carnevale 1634, in occasione della visita alla corte romana del principe Alessandro Carlo Wasa, fratello di Ladislao IV re di Polonia. Per l'occasione il dramma venne rimaneggiato e ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] dei Ss. Vitale e Agricola per la costruzione di un organo in tutto simile a quello - risalente al 1532 - di S. Maria Nuova della stessa città; il Cestoni, però, non poteva operare senza "consilio, opera et auxilio" del Facchetti.
Il 6 ott. 1550 ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] se M. conoscesse o meno il coevo dibattito francese sulla musica mensurale. Essendo le operedi M. anteriori, anche se di pochi anni, a quelle dei trattati di Giovanni de Muris e Filippo da Vitry, i più rappresentativi dell'Ars nova francese ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] la corte al palazzo di Saint-Cloud il 5 giugno, invitato a far udire il nuovo pianoforte "a ponticello" di Sax. 212 (per Disma), 218; F. Filippi, Della vita e delle operedi Adolfo F., Milano 1857; Internationale Musik- und Theater-Ausstellung 1892, ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] Tra le due farse, registriamo ben cinque operedi genere serio o semiserio: la Carlotta e di Guisa (melodramma in 2 atti, libr. di F. Romani che si era rifatto ad un dramma di Dumas intitolato Enrico III e la sua corte), rappresentata alla Scala di ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] servizio di quel duca, e quali rapporti abbia avuto con l'importante ambiente musicale della vicina corte modenese; 72, p. 73, p. 74, p. 75, p. 76: Indici dell'operedi musica sin'hora stampate in Bologna. Si vendono da Marino Silvani, passim; ibid., ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...