FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] emiliani, Siena 1958, pp. 133-140; Due musicisti genovesi alla corte granducale medicea: G. M. Pagliardi e M. Bitti, in Musicisti una "Memoria" di F. M. Mannucci, in Chigiana, XXI (1961), pp. 143-190; La vita e l'ignota opera-prima di F. Corteccia, ...
Leggi Tutto
CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] de' Contrappuntisti e Compositori di musica…(ms.), pagine non numerate; G. Baini, Mem. stor-crit. della vita e delle operedi G. P. da Palestrina II, pp.15 s., 25, 47, 172, 178; A. Della Corte-G. Pannain, Storia della musica, I, Torino 1952, p. 341 ...
Leggi Tutto
ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] suo comodo con il medesimo stipendio di prima". In effetti continuò a percepire dalla corte medicea lo stipendio di 8 ducati al mese fino alla realizzazione dell'opera (su testo di A. Manni). Tuttavia, in favore di una sua partecipazione all ...
Leggi Tutto
BRIVIO, Giuseppe Ferdinando
Sergio Martinotti
Nacque probabilmente a Milano intorno al 1700. Le notizie biografiche relative alla sua giovinezza, già scarse, sono rese vieppiù confuse ed incerte dalla [...] il B. violinista e membro tra i più rappresentativi della "corte" di G. B. Sammartini, insieme con G. B. Lampugnani, universale dei Musicisti, I, p. 248;U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, pp. 165; G. Grove's Dict. ...
Leggi Tutto
BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] Dixit a 16 voci in 4 cori reali di P. Pisari, composto per la corte del Portogallo. Probabilmente la musica del B. non 41, 133; G. Baini, Memorie storicocritiche della vita e delle operedi Giovanni Pierluigi da Palestrina, II,Roma 1828, p. 65 n. ...
Leggi Tutto
DEL BUONO, Gioanpietro (Giovanni Pietro)
Augusto Cecilia
Le notizie sulla vita di questo compositore sono scarse e lacunose, e ignoti sono tuttora la data e il luogo di nascita. Di sicuro sappiamo solamente [...] già in partitura su quattro pentagrammi nella stampa originale. L'opera è dedicata a G. A. Scribani che, da quanto Sicilia insieme con il fratello e conduceva affari con la corte del viceré di Sicilia (Teatro genealogico..., p. 362). La dedica induce ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lumbardo)
Luciano Buono
Famiglia di musicisti attivi a Messina tra la seconda metà del Cinquecento e l'inizio del Seicento.
Bartolomeo, figlio di Giuseppe, nacque probabilmente a Messina nella [...] coro di 12 musici.
Dall'unica opera conservata di Bartolomeo, Il secondo libro di mottetti di laurea, Università di Messina, facoltà di magistero, a.a. 1980-81, pp. 10, 142-144, 147-149; G. La Corte-Cailler, Musica e musicisti in Messina, a cura di ...
Leggi Tutto
LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] il L. compose Enrico III e la sua corte su libretto di G. Forzano, tratto dall'omonimo dramma in prosa (fosca storia di intrighi che oppose Caterina de' Medici a suo figlio) di A. Dumas père. L'opera, che doveva essere rappresentata a Napoli presso ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] di primo piano della cultura fiorentina e soprattutto ai musicisti che si riunivano nella celebre Camerata de' Bardi. Non è un caso, ad esempio, che Vincenzo Galilei, nel 1584, dedicasse la nuova edizione del Fronimo (opera della corte medicea e ...
Leggi Tutto
BOCCACCINI, Giovanni Francesco
**
Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] e della camera reale alla cortedi Sassonia.
Qui interpretò brillantemente alcune operedi Rossini (Ricciardo e Zoraide,La gazza ladra,Mosè in Egitto), di F. Morlacchi (Gianni di Parigi,Il barbiere di Siviglia) e di G. Paisiello (Nina pazza per ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...