Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] 1934, e quindi del cortisone e del cortisolo a operadi una notevole serie di lavori inaugurata da E. C. Kendall e T. via gustativa sulle operaie che l'assorbono preparando la corte alla loro regina; esercita quindi una doppia inibizione ostacolando ...
Leggi Tutto
Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] segreto dei flauti, il cui potere è esso stesso operadi spiriti femminili. Con la paternità le relazioni omosessuali con i . Gli esempi più noti in proposito sono gli eunuchi dicorte dell'Impero bizantino o dell'Arabia classica, gli hijras indiani ...
Leggi Tutto
Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] collettivi, circondati da giardini, sono collocati al centro di questa ampia corte; all'esterno, oltre la schiera delle abitazioni, si sanitaria è lo strumento indispensabile per completare l'operadi promozione della salute. Essa mira a influenzare, ...
Leggi Tutto
Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] proteina precursore di amiloide (APP). Questa è una proteina integrale di membrana che viene scissa a operadi diversi enzimi, un certo numero di volte: negli individui normali il gene della huntingtina contiene corte ripetizioni della tripletta ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] 'operadi Galeno e di Berengario da Carpi (Iacopo Barigazzi) nella pratica di moltissime anatomie di animali, nell'esame di quei loro protomedico dicorte, sicché il F., cui Paolo Manuzio era gratissimo debitore della risoluzione di una cronica ...
Leggi Tutto
Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] sfuggire alle guerre, trovarono rifugio nei conventi e presso le corti più illuminate. Nello stesso periodo, anche nel mondo arabo vi principi attivi: nel 1805 venne estratta la morfina dall'oppio, a operadi F.W. Serturner; P.-J. Pelletier e J.-B. ...
Leggi Tutto
EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] l'E. "il solo a possedere profonda perizia di molte lingue, l'arabo compreso" e l'unico in grado di intraprendere la traduzione latina dell'operadi Avicenna. Nel favorevole ambiente della corte urbinate l'E. sviluppò ulteriormente la sua cultura ...
Leggi Tutto
BENZI, Ugo
**
Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] l'insegnamento della filosofia, promuovendovi lo studio delle operedi Averroè e di Alberto Magno, con tale successo da essere a Ferrara, chiamato da Niccolò d'Este come medico dicorte, senza tuttavia ricoprire la cattedra all'università; l' ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] orzo; dal 1470 al 1472 padre e figlio fornirono alla corte 14.46 tomoli di frumento e 10.376 tomoli d'orzo.
In quanto al sembra risalire al periodo della massima potenza del C., probabile operadi Antonio Calcidio (edito da G. De Blasiis, Un poema ...
Leggi Tutto
Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazionidi ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] malformati, come 'mostri doppi', ermafroditi ecc.); J. Fernel, medico di Enrico II e di Caterina de' Medici alla cortedi Francia, introduce nel titolo stesso della sua opera, pubblicata nel 1568, il termine patologia; pressappoco in quegli anni ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...