GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] soggiorno a Roma, fosse in contatto con la cortedi Napoli; ciò è suffragato dalle parole a lui riferibili sermone, a cura di S. Lupi - A. Risicato, Lugano 1954, p. 197; L. Valla, Opuscula tria, a cura di M.J. Vahlen, in Id., Opera omnia, II, Torino ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] , alla corte papale, segna una svolta nella attività letteraria del D.: una traduzione della Naturalis historia di Plinio (del Annotazioni ne primi libri dell'historia naturale di Plinio; ed anche di un'opera a stampa, Della sobrietàdel vivere e dell ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] forse un breve soggiorno presso la corte austriaca (si veda l'Epicedion ad Io. Fuchsmannum di Johann Spiessheimer [G. Cuspiniano], G. Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, I, Venezia 1752, p. 554; A ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] ed è proprio a questo motivo che si deve la fortuna dell'opera presso la corte francese.
Nel 1674, con la maggiore età di Francesco II, non si sa se per la perdita di prestigio a corte o per motivi di salute, il G. lasciò Modena e tornò, in agosto, a ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] negli esametri da lui posti a introduzione dell'opera.
La sua permanenza a Bologna fu interrotta da uno o più viaggi, anche di lunga durata, a Verona; vi si trovava infatti, forse invitato proprio dalla corte, il 19 luglio 1299, quando comparve in ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] nella locale corte vicariale e cappellano di Giovanna d'Austria, moglie del marchese di Militello e principe di Pietraperta della vita si distribuisce in servizio di Dio". Ma l'opera più importante di questa prima fase della produzione carreriana ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] Arezzo e le sue opere inedite, in Arch. storico lomb., XXV (1898), pp. 261-349; Appunti e notizie, ibid., XXVII (1900), pp. 399 s.; E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del sec. XIV, Firenze 1908, pp ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] di poetica con inflessioni polemiche e venature autobiografiche). Si tenne intanto in stretto contatto con l'ambiente della corte Raymond Morlhon di Tolosa, la sua raccolta più importante, Christiana opera, che consta di sette componimenti principali ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] pochi mesi: ormai la sua cupida attenzione ai favori della cortedi Parma lo spingeva a stabilirsi in quella città, anche per con note storiche sull'isola di Minorca, in doppia versione, latina ed italiana.
Ma la sola delle opere edite del D. per la ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] cortedi Roma. In procinto di ottenere il bailato di Costantinopoli e, sembra, piuttosto soddisfatto dei servigi del B., gli offrì di morì il 13 apr. 1759.
Rispetto alla gran mole diopere inedite (cui vanno aggiunte una traduzione in versi sciolti ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...