CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] di tutte le scritture, la Sede apostolica sia patrona di tutta Italia, per non dire di tutto il mondo" (Le relazioni della cortedi anno 1430 ad annum 1549..., Romae 1659. Il materiale di quest'opera è conservato nel Barb. lat. 2515 della Biblioteca ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] 1439 avrebbe offerto a Francesco l'occasione di stabilirsi alla cortedi Filippo Maria Visconti, adducendo pretesti ai il letterato salernitano Giannotto Calogrosso, autore dell'opera mista di prosa e versi Nicolosa bella che condivide numerosi ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] in seguito si impegnò nella vita politica, mantenendo stretti rapporti diplomatici con la cortedi Roma.
Tra le opere letterarie del L., ebbero fortuna le traduzioni delle Storie vere di Luciano e delle omelie De patientia in Iob e De poenitentia ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] e rappresentata per ben tre volte nel 1541 a Ferrara, di fronte alla corte estense, che ne aveva finanziato gli allestimenti. In seguito ritiene che il G. abbia composto tutte queste operedi critica aristotelica, quindi anche la Lettera intorno al ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] e l'altro di trattare il caldeggiato matrimonio di Federico Ubaldo con la figlia di Cosimo II de' Medici). Nella corte ducale egli poté finalmente portare a termine un'opera iniziata nel lontano 1594 allo scopo di confondere "gli inimici di S. Chiesa ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] lo spirito a contemplare le singulari bellezze e l'opere egregie di Platone" e alla poesia (ibid., LV, 5, a G. Vallato, 3 sett. 1530).
Nei confronti della corte pontificia, alla quale dopo i rari periodi di libertà doveva pur far ritorno, il G. ebbe ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] di giugno 1539 alla volta di Padova (dove fu probabilmente ospite di Sperone Speroni), con il progetto di riparare in Francia presso la cortedi , La vita e le operedi N. F., Torino-Roma 1894; Id., Ancora sull'anno di nascita di N. F., in Giorn ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] in quattro, Autobiografia di un ex-cantante, Daniel Nabaäm De-Schudmoëken, La corte dei nasi, Giuda Iscariota Petrella ed il poeta A. G. per l'opera "I promessi sposi" (da lettere e documenti inediti), in Rivista di Bergamo, II (1923), 23-24, pp. ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] 115 n. 3, 158n. 2);gli epigrammi del C. relativi ad opere d'arte furono poi quasi tutti editi da H. Janitschek, Ein ), pp. 443 s., 449 n. 1; A. Ferraioli, Il ruolo della cortedi Leon X, Roma 1911-18, p. 22; Id., La congiura dei cardinali contro ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] , ministro del duca Francesco III alla corte austriaca.
A Vienna aveva il suo primo Paris 1827, p. 273; E. A. Cicogna, Saggio di bibl. venez., Venezia 1847, pp. 324, 687; G. Melzi, Diz. diopere anonime e pseudonime, I, Milano 1848, pp. 39-46 ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...