GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] contenente, oltre a testi classici quali le Elegie di Properzio e i Priapeia pseudovirgiliani, operedi Gaspare Tribraco, di Guarino Veronese e di Ludovico Carbone, tutti poeti legati alla corte ferrarese. Il manoscritto, che attualmente si trova in ...
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IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] di Padova, e la Potentia d'Amore, stampata anonima a Bologna, ma operadi D. Guidalotti, ristampata negli anni successivi sotto il nome di anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888, p. 22; V. Rossi, Di un cantastorie ferrarese del secolo ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] al di là di qualsiasi ambizione di analisi storica o di particolare risvolto politico, la rispondenza alle esigenze di informazione corrente espresse da un mercato editoriale in via di formazione e di allargamento in Europa, dagli ambienti dicorte a ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] con l'impegno da parte sua d'inviare ogni anno alla corte russa due nuove opere drammatiche. Partito dalla Russia nell'ottobre 1752, durante il viaggio si fermò a Vienna dove stabilì rapporti di amicizia con il Metastasio, che lesse e approvò alcuni ...
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EUSTACHIO da Matera
Errico Cuozzo
Nato nel XIII secolo, probabilmente a Matera, fu di fede ghibellina.
Il suo nome non è documentato in alcuna fonte contemporanea, ma l'agostiniano Dionigi da Borgo [...] (II, 2, 3), sette distici elegiaci di E. in lode di Taranto.
La diffusione nel sec. XIV dell'operadi E. è testimoniata in modo indiretto anche da Giovanni Boccaccio, che dagli intellettuali della corte angioina ricevette non poche suggestioni: egli ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] Francesco Berta e Antonio Rivautella, l’operadi censimento e catalogazione dei manoscritti ivi posseduti , Torino 1969, pp. 457-459; G. Gallo-Orsi, Un professore padovano alla cortedi Torino: l’abate G.L. P., in Padova e la sua provincia, XX ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] testo si rivela inoltre interessante in quanto testimonianza di tradizioni, usanze e feste in uso presso la cortedi Urbino. L'opera è stata edita con il titolo Viagio de Sam Iacomo de Gallicia, a cura di A. Sulai Capponi, Napoli 1991.
Al Pellegrino ...
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GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] Francesco Maria e del suo compagno di studi, Torquato Tasso.
La crescente autorità a corte e l'amore per la poesia procurarono mesi più tardi il Caro ringrazia il G. per l'operadi intercessione svolta e per essere riuscito a far tornare l'artista ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] poesie presso la società colta della corte sabauda, ottenendo il consenso di eruditi e di letterati illustri tra i quali G. . 183), esse vanno considerate nell'insieme come un'operadi stanca e ingenua imitazione petrarchesca appesantita da un acceso ...
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PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] mesi per cause personali. Alla cortedi Ferrara, Pittorio conobbe Giovanni Francesco Pico della Mirandola (nipote di Giovanni), cui nel 1491 dedicò un’ampia opera poetica in distici elegiaci, intitolata Candida. L’opera fu stampata a Modena nello ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...