BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] . Nel 1573, rientrato a Urbino, divenne paggio dicorte e si cimentò negli esercizi cavallereschi; ma più a che fare con il mondo della scienza.
Fonti e Bibl.: Codici diopere edite, spesso con varianti autografe: Roma, Bibl. Vaticana, Cod. Urbinat ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] vice-custode) della colonia parmense "dedotta" dal Frugoni; anche alla corte borbonica il B. si trovò presto a suo agio, da , p. 206) in base a una lettera di questo crede di dimostrare che fu invece opera dei B., pubblicata dal Perotti senza il suo ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] del ceto di governo. Carlo Fenaroli, nel 1793, avrebbe desiderato averlo come proprio segretario particolare a corte e tipografia pavese del secolo XV.
Allo stesso periodo risalgono alcune operedi stampo prettamente erudito, in cui il C. metteva a ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] ingegni" presenti alle "disputazioni" tenute nella cortedi Urbino e ricordate nel Cortegiano (come Ottaviano oppure erano citati nell'operadi Castiglione. Pur senza tentarne una classificazione, il L. segnalò personalità di rilievo di altre aree (A ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] sue opere è il toscano, nel quale è inserita qualche espressione francese. Nello stile egli usa registri diversi secondo la situazione narrativa: comico e realistico nella rappresentazione delle battaglie, aulico nella descrizione della vita dicorte ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] probabilmente da un parente, Vincenzo Berrò, gentiluomo dicorte e agente speciale di Madama reale, egli ebbe a segnalarsi in il particolare ambiente politico-culturale in cui egli si trovò ad operare. A s. Caterina de' Vigri, patrona dell'Accademia ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] 1817, sempre a Torino, pubblicava Immagini della natura, operadi riflessioni morali divisa in quattro capitoli legati alle stagioni . Il riconoscimento gli venne negato per l'intervento di persone vicine alla corte e a lui ostili; ai contrasti il C. ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] , f. 146), dedicandolo al successore Federico II. Nel 1525, alla morte di Sigismondo, supplicò Federico perché continuasse ad aiutarlo (Bibl. com. Ariostea, ibid., f. 31r) nella difficile operadi educare i sette figli e aiutare la vedova del defunto ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] volte prima del 1608 e in più occasioni recitata alla cortedi Pesaro dopo la prima del 1566 per una festa Christi Dei et Domini martyribus et martyriis; mentre un’altra operadi quegli anni, De viri boni probitate seu de recta Christiana vivenda ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] società borghese contemporanea; nel 1913 è la volta diCorte gioconda, che ritrae la fioritura culturale sotto Carlo trova nelle introduzioni e negli apparati di A. Viglongo alle edizioni delle opere pubblicate dalla omonima casa editrice. Alcune ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...