PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] con specifica competenza sull’opera italiana e stipendio di 500 talleri annui (Fürstenau, 1862, I, pp. 304 s.).
Licenziato alla morte dell’elettore, nel 1695 passò a Düsseldorf, dove fu nominato poeta dicorte e ‘Segretario di S. Altezza Elettorale ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] piccolo mondo chiuso dicorte e delle sue boriose oligarchie, per affrontare problemi di più vasto respiro: le forme migliori di governo, il rapporto fra prassi di potere e concezione religiosa, il grado di autonomia e di personalità giuridica dello ...
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EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] di un'operadi Erasmo - da sempre assertore di una di Erasmo, in Arch. stor. lombardo, s. 5, X (1923), pp. 172-180; G. Toffanin, Il Cinquecento, Milano 1941, p. 217; A. Renaudet, Erasme et l'Italie, Genève 1954, pp. 222 s.; A. Monti della Corte ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] operadi Borrelli (Difesa della nobiltà napoletana… contro il libro di Francesco Elio Marchesi…) insieme con la traduzione di dediche nella prima editoria romana del Quattrocento, in Il libro a corte, a cura di A. Quondam, Roma 1994, pp. 69 s.; K. ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] circoscrivere intorno alla seconda decade del Trecento, fanno dell'operadi G. il trattato politico che inaugura la polemica antidantesca, propone esempi e ragionamenti concepiti nel clima della corte napoletana di re Roberto d'Angiò, dove la tesi ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] Italiano, XXIV (1902), pp. 200, 203 s.; E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del secolo XIV, Firenze 1908, pp. 115-122, 480-484; E. Treves, L’ ‘Opera’ di N. P. e in appendice il Canzoniere, Città ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] corte» su un progetto di codificazione linguistica a carattere statuale (Chiesa, 1997, p. 118). Il modello di piemontese proposto dal medico fu da lui stesso qualificato esplicitamente come «torinese o cortigiano» (Grassi, 1979, p. 703). L’operazione ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] anche in quella città abbia continuato a frequentare l'ambiente dicorte e quello massonico. Ricordiamo che si dedicò anche al Arch. dell'Operadi S. Maria del Fiore, Battesimi,maschi, anni 1702-03; Arch. di Stato di Firenze, Carte Sebregondi ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] periodo milanese non è rimasta notizia diopere del Birago.
Si ignora se egli si sia rifugiato subito a Roma: certo qui, presso la corte pontificia, svolse tutta la successiva attività letteraria. La sua prima opera è lo Strategicon adversus Turcos ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] di Vannozzo e il fatto di essere ricordato nella Leandreide di Giovanni Girolamo Nadal (canto VII, vv. 106-108).
La sua opera , La cultura delle signorie venete nel Trecento e i poeti dicorte, in Storia della cultura veneta, 2, Il Trecento, Vicenza ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...