FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] dall'elevazione al cardinalato di Giulio Spinola e Guidubaldo di Thun. Tanto le opere in versi che quelle versi erotici troppo spinti del giovane F., a quel tempo poeta dicorte a Innsbruck.
Finalmente, nel gennaio del 1680 il Della Torre ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] ; Nicoletta fu vittima del terremoto di Messina del 1908; Giulia, la bellissima dama dicorte della regina Elena e madrina del stima al massimo poeta italiano del suo tempo. L’operadi Piccolo attende e merita una nuova acquisizione al panorama ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] , e addirittura il favorito Robert Dudley, diventando medico dicorte e ottenendo largo successo durante l'epidemia del 1563-64 médicales, X, Paris 1869, p. 65; E. Narducci, Giunte all'opera. "Gli Scrittori d'Italia"..., Roma 1884, pp. 100 s.; G ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] egli considerava teoricamente ineccepibile: la lingua di Dante era infatti "operadi nuova alchimia" e quando si sottraeva figlio, e con un atto polemico chiese e ottenne di abbandonare la corte. In seguito, grazie all'intercessione della madre, il ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] 1862 al 1865 ricoprì la carica di procuratore generale della Gran Corte dei conti di Palermo. Nel 1867 Agostino Depretis IV (1994), pp. 5-34; La figura e l’operadi F.P. P., a cura dell’Accademia di Sicilia, Palermo 1998; S. Corso, F.P. P. ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] giuridici e cominciò a frequentare l'ambiente culturale della cortedi Alfonso d'Aragona che gravitava intorno ad A. Beccadelli l'operadi riscrittura e sistemazione delle sue opere, né che cosa fece dopo l'incoronazione di Federico a re di Napoli. ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] Trivulziana, Mss., 778). Il tentativo di avvicinarsi alla corte mantovana produsse un componimento in onore di Isabella d'Este e un poemetto elegiaco, entrambi perduti. In seguito il L. scrisse altre due opere, non conservate: una in onore del ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] composte da Planelli non v’è traccia, così come d’una fantomatica operadi chimica (Mondolfi, 1961, col. 219) e d’un trattato sul 1993), 3, pp. 47, 61; G. Planelli, Un bitontino alla cortedi re Ferdinando: A. P. 1737-1803, in Cultura e società in ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] corte sabauda in età moderna, dopo quella di Filiberto Pingone (1581). Il G. proseguì una tradizione che, dalla Chronique de Savoye del Cabaret (inizio del XV secolo) al Pingone, sosteneva l'origine sassone dei Savoia, e permeò la propria operadi ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] e Stati del Re Cattolico e della sua Casa e sua Corte (1602) di cui dà notizia il Negri (Istoria degli scrittori fiorentini, p et di tutti i re et maggior principi del mondo ... (1620), con allegate quindici lettere di vario argomento, operadi ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...