WINKLER, Theodor
Ottone Degregorio
Letterato e giornalista tedesco, meglio conosciuto sotto lo pseudonimo Theodor Hell, nacque a Waldenburg (Sassonia) il 7 febbraio 1775 e morì a Dresda il 24 settembre [...] e letterario e per lunghi anni redattore del giornale Abendzeitung, sovraintendente dell'opera italiana (1825-32), direttore del teatro dicorte.
Scrisse particolarmente per il teatro, senza originalità; pubblicò anche romanzi, novelle e ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] di Gioviano. Dapprima alla corte gli fu affidata l'educazione di due principini, Carlo di Navarra e Alfonso, figlio di qualche incarico.
Opere
Scrittore fecondissimo, in volgare lasciò solo un gruppetto di lettere, di forte colorito dialettale ...
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Poeta (Genova 1692 - Parma 1768). Somasco, fu da Clemente XII prosciolto dai voti monastici. Poeta (dal 1725) della corte dei Farnese a Parma e poi (passati col trattato di Aquisgrana ai Borboni di Spagna [...] (canzonette, poesie eroiche, odi, sonetti, versi sciolti) che nel 1779 furono raccolte in dieci volumi diOpere poetiche: alcune di queste liriche (e particolarmente quelle che cantano l'amore e la raffinata gioia del vivere settecentesca) resistono ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] nell'operadi tutti i siciliani.
Secondo la tesi di Crescimbeni G. sarebbe stato originario di Prato: 63; B. Panvini, Poeti della cortedi Federico II, Napoli 1994, p. 16; R. Antonelli, La corte "italiana" di Federico II e la letteratura europea, ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] rendere giustizia anche all'operadi un Guidi, senza disconoscere la verità di quanto su di lui ebbero a scrivere lottar qui nel corporeo velo, / pronta a gioir là nell'empirea corte», dubbio risolto fortunatamente non da lui ma dal Cielo: «Tremava il ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] : «si legge e si dice» - così Botero, cui pare «opera heroica e sopra humana, anzi celeste e divina, il mantenersi» della Parecchi sono «senza cognizioni proprie», più d'uno è «dicorti talenti». Pochi si salvano per doti spiccate d'ingegno, per ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le operedi Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] degli sforzi prodotti da Costantino, a detta di Eusebio, per contraccambiare l’amicizia di Dio.
Con queste due operazioni Eusebio tramanda alla posterità – a partire dai membri stessi della cortedi Costantino ai quali egli rivolge, con sicurezza ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] dai soliti. La scelta, con brani ben «tagliati» e muniti di titoli, è stata fatta per le opere: Capricciosi e piacevoli ragionamenti. con quarantatré brani; Ragionamento de le Corti, con tre brani; Le carte parlanti, con diciotto brani. Seguono ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] , come son io, ne ricevono gusto inestimabile.
L'operadi Cavalieri è veramente scritta in cerchi e in triangoli, di aver passato un periodo a Firenze «sospetto di restare in corte in figura di medico del Sovrano», ma di essere riuscito a fuggire di ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] si trovava a Siena presso un suo conoscente, del De medicina di Celso, operadi cui s'erano perse le tracce. Ne diede subito notizie Antonio Panormita, il quale si trovava a Napoli presso la corte Aragonese, e che comprendeva, oltre ad Athenaeus, De ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...