VARCHI, Benedetto
Roberto Palmarocchi
Storico e umanista. Nato a Firenze il 19 marzo 1503, morto nella stessa città il 18 dicembre 1565. Suo padre, ser Giovanni, procuratore dell'arcivescovado, era [...] di rivedergli la Vita e di correggerne le mende di lingua e di stile, rispose che il "semplice discorso" di quell'opera 1903; M. Lupo Gentile, Studi sulla storiografia fiorentina alla cortedi Cosimo I, ivi 1905; id., Sulle fonti della storiografia ...
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VILLON, François
Ferdinando Neri
Poeta francese, nato a Parigi nel 1431; il suo cognome di famiglia era Montcorbier: quello di V., ch'egli portò poi sempre, gli venne da Guillaume de V., un ecclesiastico [...] raccolta, in cui s'erano infiltrati elementi spurî. L'opera del V. comprende, oltre alle liriche sparse, due poemetti Blois (1460 circa: è tessuta su di un tema proposto da Charles d'Orléans ai poeti della sua corte), Problème au nom de la Fortune, ...
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ZRINYI, Miklós (Nicola), conte
Giulio de Miskolczy
Poeta, statista e capitano ungherese. Nato il 1° maggio 1620 nella fortezza di Ozali da Giorgio, bano della Croazia (1598-1626), e da Maddalena Széchy, [...] tremenda del paese e dall'atteggiamento piuttosto ostile della corte viennese di fronte alla nazione magiara, ma anche da motivi personali vuole la fine dei Magiari. Nella sua più importante opera in prosa A török áfium ellen való orvosság (Rimedio ...
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VEGA, Garcilaso de la
Mario Casella
Poeta spagnolo, nato a Toledo forse nel 1503, morto a Nizza il 14 ottobre 1536. Di nobilissima famiglia, passò presto (1520) a corte, al seguito dell'imperatore Carlo [...] avventurosa campagna di Navarra (1523); e a Pamplona, per concessione imperiale, fu armato cavaliere di Santiago. Dimorando a corte (1524-29 ): ricordo dei due amici che nell'opera comune di rinnovamento delle lettere castigliane perseguirono, con l ...
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SANTUCCI, Luigi
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Milano l'11 novembre 1918. Il suo esordio come saggista (nel 1942 pubblica Folgore da San Gimignano e Limiti e ragioni della letteratura injantile, [...] ad alcune opere in collaborazione con altri e alla traduzione di due libri di De Rougemont e di Epistole cattoliche di s. Pietro , 11 giugno 1967, 5 febbr. 1970 e 24 febbr. 1974; M. Corti, in Il Giorno, 17 dic. 1969; E. Travi, in Dizionario critico ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] spesso attribuito valore documentario ad opere o a tratti dioperedi carattere o di presunto carattere autobiografico, senza la Albrizzi e si riaccese dell'antica passione. Isabella ne accettò la corte, ma ne frenò gli slanci in modo che l'amore ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Poi, seguendo sempre la corte papale, fu successivamente a Piacenza, Lodi, Cremona, Mantova, prima di tornare a Bologna ove la alla quale il B. lavorava nel 1408.
Tra le operedi dubbia e erronea attribuzione la più importante è la Disputatio de ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] com'il II ammirando; il GENESI, l'HUMANITÀ DI CHRISTO e i SALMI-Operedi M. Pietro Aretino...In Vinegia nel l'anno 295-314; A. Luzio, L'A. nei suoi primi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888; S. Bongi, L'ultimo libro dell'A., in Arch. ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] che il C. aveva portato con sé il teatro alla cortedi Francia ("ad Regem cum suo theatro profectus est", in B . 425, 430-32;F. Altan, Memorieintorno alla vita, ed all'operedi G. C. Delminio, in Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e filologici ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] riesce a collocarsi a corte. Riparte, perciò, alla volta dell'Italia, soggiorna, tra la fine di maggio e il 10 Foscolo, Saggi e discorsi critici, a cura di C. Foligno, Firenze 1953, p. 322; Id., Opere, a cura di F. Gavazzeni, Milano-Napoli 1976-81, ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...