BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] nei riguardi del sovrano, e le scarse cure del cardinale Orsini, al quale la cortedi Napoli aveva affidato l'incarico di patrocinare l'opera presso la Curia. La Repubblica genovese inoltre era restia a patrotrocinare direttamente la pubblicazione ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] Miollis, riportò ben presto gran successo. Sperava di essere stipendiata dalla corte austriaca come lettrice dell'imperatrice ed autrice di libretti d'opera, ma nonostante il favore incontrato dalla sua Morte di Adone,musicata da F. Päer, non ottenne ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] M. Antonio Bendedeo" : Epistol., Lib. 12, n. 13 (in Calcagnini, Opera, Basileae 1544, p. 168).
Il padre fu Alberto, un segretario del duca di Ferrara e uomo di rilievo alla corte estense, come già suo padre Niccolò (cfr. G. A. Scalabrini e altri, ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] terminati a Bologna gli studi di legge, - entrò come attuario criminale nella Cortedi appello di Brescia e vi rimase sino staliana, XXIX(1897), pp. 392 ss.; A. Zanelli, Della vita e delle operedi C. A., Bologna 1884; G. Quadri, Annibal Caro e C. A. ...
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classicismo
Emanuele Lelli
Bettina Mirabile
Imitare gli antichi alla ricerca della perfezione
I 'classicisti' di ogni tempo (artisti, letterati, musicisti) hanno posto alla base della loro produzione [...] latini (soprattutto del 1° secolo a.C.) che, come Virgilio e Orazio, crearono opere straordinarie prendendo a modello la tradizione greca. Anche in pieno Medioevo, alla cortedi Carlomagno, nel 9° secolo d.C., la cosiddetta Rinascita carolingia tentò ...
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canzone
Ernesto Assante
Un'emozione condensata in pochi minuti
La canzone è una breve composizione musicale divisa in strofe, di carattere vocale o strumentale. Si dice 'canzone' e immediatamente si [...] dicorte e l'affermarsi delle lingue romanze, originate dal latino, contribuiscono in uguale misura allo sviluppo di forme musicali profane di la chanson evolve arricchendosi di elementi teatrali e descrittivi.
La canzone, l'opera e la musica d' ...
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Esopo
Gianfranco Mosconi
Esopo è una figura immersa nella leggenda: si ignorano le vicende della sua vita, non si sa con esattezza quando sia vissuto (nel 7°-6° secolo a.C.), non si conosce alcun testo [...] di una ricca raccolta di favole. L'insieme delle favole di Esopo, riscritte e arricchite nel corso dei secoli per operadi , spesso per mezzo di favole! Ormai libero, Esopo compie lunghi viaggi in Oriente ed è ospite alla cortedi vari re, dei quali ...
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Puškin, Aleksandr Sergeevič
Guido Carpi
La grande anima russa
Poeta di statura universale, capace di capire e di narrare tutto ciò che è umano, Aleksandr S. Puškin è considerato il padre della letteratura [...] dai confini della Russia, ma nelle sue opere i posteri vedranno svelati i segreti più nascosti di tutte le culture europee: per Dostoevskij, di Caterina II.
Nel maggio 1834 Puškin abbandona il servizio dicorte e per vivere è costretto a occuparsi di ...
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Ovidio, Publio Nasone
Francesco Ursini
Publio Ovidio Nasone
Il più moderno tra gli antichi
Ovidio è considerato uno dei poeti latini più apprezzati e più letti sia per i contenuti sia per lo stile: [...] soltanto 6, forse perché Ovidio non ha potuto completare l’opera o forse perché la seconda parte è andata perduta.
La poesia immorale’ dell’Arte di amare o forse perché il poeta era indirettamente implicato in uno scandalo dicorte. In esilio Ovidio ...
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Cyrano de Bergerac
Ermanno Detti
La nobiltà dell'amore
Può un brutto naso influenzare la vita di una persona? Questo accade nel dramma teatrale in cinque atti, scritto in versi da Edmond Rostand nel [...] .
Nell'opera vi sono molti altri personaggi, come i famosi cadetti di Guascogna (tra cui il capitano Carbone e Le Bret, amico di Cyrano), il pasticciere-poeta Raguenau e infine il terribile conte De Guiche, potente uomo dicorte e nemico di Cyrano ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...