EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] 'E. (si trova nel quinto libro in una sezione dedicata all'uomo dicorte, sezione che presenta delle problematiche similarità col Cortegiano del Castiglione) ricorda che nella sua opera sul "buon cortegiano" si trattano tre virtù fondamentali per il ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] mancava poi, in recensioni dioperedi storia diplomatica, di far trapelare l'interesse per questo tipo di ricerca, come più confacente utilizzato venne dal C. impiegata per La storia della cortedi Savoia, durante la Rivoluzione e l'Impero francese ( ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] regia di L’opera dello sghignazzo (adattamento da The Beggar’s Operadi John Cortedi cassazione, l’anno dopo venne istituita la Libera Università di Alcatraz, centro culturale e agriturismo nei pressi di Gubbio, contornato da boschi e fornito di ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama dicortedi Bianca [...] tempo, a Casale Monferrato alla corte del marchese Gian Giorgio e forse vi rimase anche dopo la morte di questo (1533), Poiché a Casale di A. Decembrio, Basilea, Herwagen, 1562, degli Operadi Pietro Bembo, Basilea, Guarino, 1567, e autore di ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] gli consentiva di presentarsi come tecnico di riforme politiche, e di aspirare ad un impiego presso qualche corte, le ambizioni volumi Delle antichità italiche (Milano 1788-1791), vasta operadi erudizione dove raccolse e ampliò i risultati dei suoi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’operadi recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] continuando la sua operadi filologo e di polemista, che gli attirò nel 1444 un’accusa di eterodossia sostenuta dal ’età della Riforma.
Il primato della storiografia
Presso la cortedi Alfonso, dove la contesa fra il nuovo regnante aragonese ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] 'è ben poco di originale, anche nei tentativi di una tematica etico-sociale, che rimandano chiaramente alle operedi Voltaire, Montesquieu e Agiati di Rovereto col nome di Archito e nel 1755 il duca Francesco III di Modena lo nominava poeta dicorte.
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] non senza il tramite delle sperimentazioni attive alla corte siciliana di Federico II, imponendosi ben presto come l'erede alle iniziative comunali, specie se ghibelline.
Tale operadi pacificazione aveva una rilevanza anche politica: contribuiva ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] all'attività teatrale va pure ricordata la sua attività di autore di libretti d'opera (al proposito basti riportare due titoli: L'amante di richiamo del 1846 per Federico Ricci) e Petrarca alla corte d'amore (per la stagione 1858-59, per Giulio ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] che pensava della corte romana, definendola "fucina, nido et albergo di tutti i vitii et di terracotta che fingeva il bronzo di Alfonso Lombardi, tre quadri in tarsia di legno, operedi Damiano Zambelli di Bergamo, autore del coro di S. Domenico di ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...