Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] da subito suscitato reazioni negative, inducendo il cartografo a recarsi alla cortedi Borso d’Este, dedicatario della sua edizione, per ottenere l’approvazione del suo operato. Pare evidente che la sua innovazione sia stata contestata proprio a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] della Compagnia; sicché nelle operedi questi viaggiatori la raccolta di informazioni e lo sforzo di conoscenza sono il più alla corte imperiale fu la scienza europea, dalla matematica all’astronomia alla cartografia. La possibilità di predicare ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Navigazione, viaggi e cartografia
Jacques Dars
Navigazione, viaggi e cartografia
La marina nei periodi Song e Yuan
Può sembrare paradossale che l'epoca Yuan (1279-1368), [...] rivierasche a giganteschi e sistematici lavori idraulici: operedi arginamento, serbatoi, sistemi d'irrigazione, bacini di ritenuta o di derivazione, canalizzazioni. Una moltitudine di fiumi secondari e di canali di varie dimensioni, la cui rete si ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] come pratico degli ambienti anversani, la richiesta della cortedi Bruxelles di scrivere quel parere sulle imposte che sortì come effetto In effetti, di primo acchito, potrebbero essere accomunati alle operazionidi rimaneggiamento di cui abbondava ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] M. ai Gonzaga e a funzionari dicorte (1596-1616) sono conservate nell'Archivio di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, E.XXX, s.; M.T. Gnudi, L'oroscopo di G. Tagliacozzi nell'operadi G.A. M., in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XLIII ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] 'accesso alla biblioteca dicorte, concesso soltanto dal granduca e solo a studiosi di qualche merito. Nei nazionale, Autografi, A.8.28 e A.177, nn. 42-65. Opere manoscritte del G. sono a Firenze nella Biblioteca nazionale (Nuove accessioni 784; II ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] su una operadi Archimede di cui-il D. possedeva un esemplare. Il Regiomontano è considerato il maestro di Martin Behaim trattava di questioni geografiche con la cortedi Lisbona: S. Crinò ha scoperto, nel 1940, nell'Archivio di Stato di Firenze, ...
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FRACANZIO da Montalboddo
Antonella Pagano
Grammatico e cosmografo, nato a Montalboddo (l'antica Mons Bodius, attuale Ostra in provincia di Ancona) e vissuto a Vicenza tra la seconda metà del XV e gli [...] da Lisbona il 19 ott. 1501 da Piero Pasqualigo ai fratelli, che recava informazioni sul viaggio di G. Corte Real.
Testimonianza dell'interesse suscitato dell'opera sono le numerose edizioni pubblicate dal 1508 al 1563 (Tucci, 1986, pp. 372 s.). Per ...
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Irlanda
Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico; politicamente è divisa nella Repubblica d’I. e nell’I. del Nord.
Dalle origini fino all’invasione anglo-normanna
L’I. fu abitata, [...] l’isola fu conquistata al cristianesimo da una feconda operadi evangelizzazione, iniziata nel 432 da s. Patrizio. Nell’ inglese di Giacomo I (1603) vide l’instaurazione di un centralismo amministrativo più accentuato, mentre un’Alta corte sedeva in ...
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PILOTI, Emanuele
Antonio Musarra
PILOTI, Emanuele. – Nacque a Creta, con ogni probabilità verso il 1370-1371, da una famiglia veneziana.
Incerta è la precisa località d’origine, anche se la presenza [...] a dichiarare, all’inizio dell’opera, di aver iniziato la propria carriera di mercante verso i venticinque anni di Nicopoli, venire tradotti nella cittadella come dono di un emiro turco al sultano Sayf ad-Dīn Barqūq. Le relazioni di Piloti con la corte ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...