DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] precedentemente operate dal De Piscibus. Il D. non si trovava, il 21 febbraio, presso la Curia pontificia; indugiava ancora probabilmente alla corte aragonese di Napoli. Vi era certamente il 24 ag. 1447, quando acconsentì ad una richiesta presentata ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] cui sono spiegate le vicende della composizione). Prima di essere pubblicato il poema era dunque oggetto di commenti eruditi e anche quando venne stampato parzialmente fu accompagnato da operedi commento riguardanti l'intera composizione: ne sono un ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] operedi Gasparino e Guiniforte Barzizza (Opera…, Romae 1723), due importanti umanisti del secolo XV di Clusone (Bergamo), opere le rivendicazioni della Serenissima in aspra opposizione alla cortedi Vienna, era per quest'ultima divenuto persona ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] una effettiva rilevanza in rapporto ai maggiori problemi internazionali. Maggior peso ebbe l'opera del C. nel rinsaldare i rapporti di cordialità tra la corte spagnola e la famiglia Borghese, incombenza in definitiva secondaria ed alla quale tuttavia ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] gentildonne della corte, che in quest'uomo religioso e casto trovarono il punto di riferimento per una 1675 peregrinò fra i capoluoghi del Dominio, coadiuvando (o condannando) l'opera dei rettori; impegno gravoso e poco remunerativo, a dar retta all' ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Corte nel 1375; morto nel 1383, fu sepolto nella cappella di famiglia presso la cattedrale di Salerno.
Da I diurnali del duca didi S. Domenico Maggiore. La Pignatelli prometteva di versare all'artista la somma di 150 ducati in tre rate. L'opera, ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] sede di Bergamo per procura il 28 febbr. 1465, rimase alla corte papale ancora per un anno prima di visitare di persona (Kristeller, I, p. 372). Non è possibile identificare altre opere elencate dallo Hurter a parte il sermone su s. Agostino. Secondo ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] Corte papale. Fu conclavista del cardinale Giovanni Antonio Sangiorgio alla morte di Alessandro VI, quindi lettore di 1511 aveva già terminato la stesura di un'opera iniziata qualche anno prima, risultato di uno studio commissionatogli da Giulio II ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] vescovile, grazie al favore di cui godeva presso la corte sabauda, il 10 marzo 1872 fece il solenne ingresso in diocesi.
Operoso e risoluto di carattere, fornito di una vasta preparazione culturale, sia pure di stampo tradizionale, si preoccupò ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] , LXVII (1943), 1, pp. 907 ss.; Danni prodotti dall'esecuzione diopere pubbliche e competenza del tribunale delle acque, in Rassegna completa della giurisprudenza della Cortedi cassazione, Sezione civile, XV (1944), pp. 250 ss.; Natura giuridica ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...