DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] Fu sepolto nel convento di S.Giovanni di Verdara; il suo monumento sepolcrale, operadi Vincenzo e Giovanni Girolamo volumina octo, Lugduni 1553.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Arch. dicorte, Protocolli dei notai ducali, 162, ff. 24, ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] il Segni nella composizione delle sue operedi storiografo e soprattutto nella traduzione da M. Lupo, Studi sulla storiogr. fiorentina alla cortedi Cosimo I de' Medici, in Ann. della Scuola normale sup. di Pisa, filosofia e filologia, XIX (1906), ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] del Gabinetto di medaglie del re di Polonia, Augusto III (Federico Augusto II di Sassonia) e cappellano dicorte. Dopo di allora la serie di note, rimaste inedite, sull'edizione del Riposo di Raffaello Borghini apparsa a Firenze nel 1730 ad operadi ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] suo congiunto, e prefetto della Segnatura, nella propria corte in qualità di assessore o uditore. Grazie all'interessamento del Sacchetti, sua operadi una certa importanza: i due volumi di decisioni rotali pubblicati postumi a cura di Giuseppe Petti ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] fu inviato dal pontefice alla corte dell'imperatore Rodolfo come supremo commissario pontificio alla guerra. Di una nuova missione compiuta dall'A 'esistenza. L'A. comprese che l'operadi difesa dei superstiti nuclei cattolici sarebbe stata possibile ...
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BORSARI, Luigi
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nacque a Ferrara il 28 ag. 1804, da Giuseppe e da Anna Cenami. Compiuti i primi studi a Ferrara, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] e nuovamente Firenze come consigliere diCorte d'appello, rimase in servizio fino al 1878, anno in cui andò a riposo per limiti di età.
Il B. morì a Ferrara il 19 apr. 1887.
Notevole anche la sua operadi commento alla nuova legislazione civile ...
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BENEDETTO da Isernia
Ingeborg Walter
Nacque verso la fine del sec. XII a Iseria: sono noti di lui solo pochi particolari biografici. Studiò diritto nell'università di Bologna, dove furono suoi maestri [...] corte usava utilizzare nell'amministrazione del Regno e in attività politico-diplomatiche: nel dicembre del 1232 fece parte didi Napoli a Salerno ad operadi re Corrado IV. La data della sua morte non è nota.
Una parte delle opere giuridiche di ...
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Giurista (Mantova 1855 - Roma 1937). Dopo avere insegnato nelle univ. di Pisa e di Napoli fino al 1903, entrò nella Cortedi cassazione di Roma, dove raggiunse il grado di primo presidente. Collocato a [...] studî giuridici italiani, particolarmente nel campo del diritto processuale civile. Della sua vasta opera scientifica ricordiamo: Alcune questioni di diritto civile e di procedura civile (1884); Lo stato moderno e la giustizia (1885); Manuale della ...
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Giurista (Ascoli Piceno 1834 - Roma 1880); prof. di diritto civile nell'univ. di Modena, poi (1870) in quella di Roma; consigliere di Stato (1876), quindi (1877) alla Cortedi cassazione di Roma; socio [...] opera maggiore, lasciata incompiuta, è il Codice civile italiano commentato (15 voll., 1870-85; 6a-8a ed., a cura di G. Venzi, 1927-30). Ebbero molta fortuna le sue Istituzioni di d'Italia (1878). Trattò anche di storia giuridica, in uno Studio ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] la giurisprudenza della Corte costituzionale, sono giustificate solo quando lo esiga un interesse pubblico. La libertà di a. in generale offerta nei confronti dell’ente appaltante l’opera in nome e per conto di tutte le imprese è la capogruppo, che ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...