CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] corte pontificia contro Genova. Il C. cercò di ostacolarne le trame insieme con il padre Centurione, che diventò il vero manovratore della politica genovese a Roma. Questa dipendenza, che era anche economica, sembrò offuscare definitivamente l'opera ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] di aggiornarsi, si recò a Firenze con lettere di raccomandazione per il pittore e restauratore G. Bianchi e per il pittore dicorte G. Signorini, padre di . 1927, pp. 278 s.); A. Cecioni, Opere e scritti, a cura di E. Somaré, Milano 1932, pp. 183-190; ...
Leggi Tutto
MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] Lisbona dove, dopo aver cantato in quattro opere (di cui tre di D. Perez), scampò fortunosamente al catastrofico terremoto le tracce delle reiterate "positive malecreanze" di cui il funzionario dicorte è costretto a lamentarsi (Faustini-Fasini, ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] nel quale ancora vivi erano i fermenti tardomanieristici ispirati all'opera del Buontalenti, architetto e scenografo dicorte. In questo senso importante tramite di divulgazione fu la scuola di Giulio Parigi, nipote del Buontalenti, alla quale si ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] per prendere possesso delle sue nuove dignità, trattenendosi alla corte dei re Cattolici sino al 1492, al momento cioè dell tre mesi di un inverno terribile, a operadi un esercito che riceveva sempre nuovi rinforzi di uomini e di artiglierie da ...
Leggi Tutto
COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] affetto per il C., come testimoniano le relazioni di vari ambasciatori alla corte pontificia; l'inviato imperiale, card. Cienfuegos, descrive missioni francescane, I, Roma 1890, che invece è operadi p. Bonaventura da Danzica.
Gli atti del C., le ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] prima guerra mondiale e raccolti in un'operadi più di seimila pagine (Relazioni scientifiche della spedizione 1917 alla Reale società geografica di Londra, o quella sulle relazioni della casa di Savoia con la corte d'Inghilterra, svolta alla British ...
Leggi Tutto
IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] e splendidamente", frequentando la società e la corte, agli onori della quale fu ammesso nel 1776 amici, Milano 1885, I, p. 24; II, p. 36; P. Petrocchi, Dell'operadi Alessandro Manzoni, letterato e patriota, Milano 1886, pp. 8, 15, nn. 1 s.; ...
Leggi Tutto
GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] trascorse in Francia il G. eseguì numerose operedi decorazione, tra cui quelle destinate alle residenze di abbattere le fortificazioni che dividevano i sobborghi dalla città (p. 5) e mosse critiche alla reggia imperiale, il vecchio Hofburg: "La corte ...
Leggi Tutto
ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] neo-veneziane dell'A., il cui intervento nell'operadi palazzo Fava, sulla base delle ricerche fino ad di soddisfazioni raccolte e la fama conseguente di "maestro" ormai consacrato.
Un anno alla cortedi Mantova, fra il 1621 e il '22, quindi l'A. è di ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...