DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] risulta che nel 1784 il D. chiedeva di essere ammesso alla cortedi Pietroburgo come poeta del maestro G. Sarti opera né drammaturgica né narrativa bensì dalla Histoire ecclésiastique, la fortunata e discussa operadi C. Fleury. Ma non tutte le opere ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] intarsiati. Sballandoli in presenza del re e della sua corte, avrebbe trovato le tarsie rovinatissime a causa dell'umidità quel soggiorno ungherese; né è facile giudicarne l'operadi legnaiolo per la continua collaborazione specialmente col fratello ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] aragonese e ciò gli valse la protezione di Alfonso e la conferma degli uffici al servizio della corte. Notai e funzionari regi furono anche i dioperedi facile smercio e a volte ristampe di edizioni apparse presso altri tipografi: l'ultima di ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] assorbì anche aspetti dell'arte dei pittori attivi alla corte estense, pittori questi che fino ad un certo punto p. 257; Hermann, 1900, p. 261); il C. aveva anche illustrato un'operadi Tolomeo nel 1454 (Bertonii 1925, p. 62). Si sa che egli si unì ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] con una sosta a Genova in casa Spinola - per la Spagna, inviato dal granduca su richiesta di Filippo IV; a corte era stata già apprezzata l'operadi un altro ingegnere fiorentino, Cosimo Lotti. Sono state pubblicate (Bacci, 1963) sue lettere del 1651 ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] del padre nel Nuovo Mondo e poi al suo ritorno in Spagna, egli lo rappresentò a corte a pieno titolo. assistendolo nella estenuante operadi difesa degli interessi familiari.
L'intenso scambio epistolare tra padre e figlio testimonia l'attività del ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] tutta la decorazione della chiesetta di S. Bibiana (Pollack, 1928, p. 28), la prima operadi restauro intrapresa da Urbano a quel tempo di una posizione di rilievo alla corte pontificia. Con ogni probabilità il pittore si servì di questo appoggio per ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] fattore di "sicurezza" e di "vera proprietà". Incominciò intanto a frequentare la corte sabauda, operadi G.B. Bogino con l'obiettivo di saldare il riformismo settecentesco con quello feliciano, in un'operazione culturale funzionale al progetto di ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] diceva concepito per operadi un serpente e per intervento di Zeus - nei mosaici della fine del sec. 4° d.C. di Baalbek (Ross, nell'illustrazione del peccato di orgoglio), ma all'influenza di ambienti collegati alla corte normanna come fonte ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] la corte che trascorreva la festività della Pentecoste ad Augusta; qui Agnese ed Enrico espressero il loro gradimento per Gerardo (Niccolò II; cfr. Annales, ad annum 1059[1058], in Lamperti Hersfeldensis Opera, p. 74)ed invitarono Goffredo di Lorena ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...