CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] 240), poi in tedesco con il titolo Issipile oder Der Sieg der kindlichen Liebe, Amburgo, teatro dicorte, 1737. Inoltre, sempre tra le operedi genere profano rappresentate a Vienna: Circe fatta saggia, serenata a cinque voci "per il giorno natalizio ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] (1987), pp. 227-293; A. Borrelli, "Intrighi dicorte": due lettere di A. M. a Geminiano Montanari, in Giorn. critico della 34; M. Battistini, A. M. e la sua collaborazione all'Opera Bollandiana, in Bulletin de l'Institut historique belge de Rome, XXII ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] operadi impianti di alta capacità e di forte resa.
All'attuazione di tale importante svolta concorse la scelta decisiva di dell'Alta Cortedi giustizia, da cui sarebbe stato prosciolto nell'ottobre successivo.
Nel clima di normalizzazione ben presto ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] ’Inghilterra frequentò la buona società, invitata a cantare a corte fin dal 1861, quando per la prima volta si nella Lakmé di Léo Delibes, che quasi subito ritirò dal repertorio. Nel 1891, 1893, 1895, 1896 e 1897 si esibì all’Opéradi Nizza, dove ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] , in particolare della corte francese: egli non solo si fregiava del titolo di elemosiniere del duca d'Anjou, ma si faceva vanto di avere predetto al futuro Enrico III il Regno di Polonia e nel 1573 dedicò la prima edizione della sua opera più famosa ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] P. Landriani, sia a Torino, dove ebbe occasione di conoscere l'operadi F. Iuvara. Lo studio approfondito dell'allestimento scenico, suo successo come decoratore e scenografo dicorte rimase inalterato anche dopo la morte di Paolo I e il contratto con ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] deferire all'Alta Cortedi giustizia. E ancora nel 1940 il C. si dovette giustificare presso Mussolini perché non appariva al duce abbastanza "interventista".
Morì a Cadorago (Como) il 15 genn. 1944.
Altri scritti: Sulla mano d'opera agricola esulla ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Provincia di Roma, I, Il Regesto di Farfa e le altre operedi Gregorio di Catino, in Arch. della Soc. rom. di I). Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e XIX, III, Roma 1885, p. 527; E. Calvi, Bibliografia di Roma nel Risorgimento, ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] . Fuggi quindi alla cortedi Federico III di Castiglia (che aveva sposato una figlia del re Filippo di Svevia), dove si attribuite nella tradizione manoscritta a "re Federigo" siano operadi Federico d'Antiochia.
Mentre la dinastia sveva nella ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] , mentre il marchese Teodoro occupava Vercelli (1404-07). Di fronte all'operadi ricostruzione del ducato milanese per la quale il duca di Milano poteva disporre di milizie agguerrite e di valenti capitani, A. rimase silenzioso; ma quando il ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...