GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] partecipò anche Adalberto. La donazione venne invece messa per iscritto probabilmente in Polonia, alla cortedi Miezko, grazie all'operadi legati papali.
Diversi sono i motivi addotti dalla storiografia per spiegare questa donazione: Miezko avrebbe ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] operedi G. C. scultore romqno, Rimini 1841; [G. Sforza], Episodi della storia di Roma nel sec. XVIII, V, Saggio di dispacci di L 418, 427; D. Silvagni, La corte pontif. e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici, I, Roma 1971, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] nono, 1° vol., Bari 1921, pp. 73-84.
C. Salsotto, Le operedi Carlo Botta e la loro varia fortuna, Roma-Torino-Milano 1922.
J.D. Fiore esperienza di medico a Calcutta, salvando dalla cancrena il raja di Travancore, che lo nomina medico dicorte. ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] tutte del Sig. Marco da Gagliano, eccetto la parte di Clori, la quale fu opera del Sig. Jacopo Peri". Parallelamente all'intensa attività di compositore dicorte, non trascurò la produzione di musica sacra: nel 1630 diede alle stampe la raccolta ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] del tempo. Si spiega così la serie di risposte, uscite in quegli anni, anche ad operadi alcuni suoi ex confratelli, con l'impostazione Pontefice", con tutte le caratteristiche delle corti, adulazione, carrierismo, ostinazione nel difendere ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] fu, giova ricordarlo, P. Mascagni con la sua Cavalleria rusticana). L'opera del B., rimaneggiata e con il titolo Il viandante, ottenne invece un grande successo al Teatro diCortedi Mannheim l'8 ott. 1906 e in seguito a Dresda, a Francoforte ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dìdi carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] e strani accidenti a lui intervenuti, alla fine per il suo ingegno raro et acuto vien fatto homo dicorte e Regio Consigliero. Opera nova et di gratissimo gusto, Milano 1606 (questa prima edizione è andata perduta; rimane invece la ristampa che porta ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] come un semplice buffone, bensì come un uomo dicorte rispettabile e apprezzato - è tenuto al servizio " che Auretto ("Aurecto") sia anagramma di "Auctore", che G. certifichi nella chiusa dell'operadi essere stato testimone delle effusioni ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] 1270 G. frequentava la corte angioina.
Il 22 maggio 1270 G. si impegnava con il Comune di Reggio Emilia a insegnare nello statutorum. Resta problema aperto l'individuazione dell'operadi G. nella tradizione manoscritta.
Suppleciones sul Codex ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] le altre scienze. Il C. critica il tentativo di sintesi fra economia e storia operato da M. Gioia nel suo Nuovo prospetto delle e "l'imparzialità, che poteva sembrare indifferenza da presidente diCorte d'Assise, ed era invece dettata dall'amore alla ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...