Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] Chonh Hyun ecc. Anche nell’ambito tradizionale si nota un rinnovamento nelle operedi Lee Ung No, Cho Phyung Hwi, Lee Wal Chong, Rhee Chul musicale coreana è dato dalla presenza dell’orchestra dicorte nelle due formazioni tipiche, lo hyang-ak ( ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] di Sa‛ūd e l’assunzione al trono di Faiṣal. In campo interno Faiṣal proseguì l’operadi costante modernizzazione, nella ricerca di fonti di uso di corallo del Mar Rosso (regione di Gidda). Le tipiche case a corte con uno o due piani, intonacate di ...
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Stato dell’Africa occidentale che si affaccia sull’Oceano Atlantico, all’estremità occidentale del continente africano, e confina a N e a NE con la Mauritania, a E con il Mali, a S con la Guinea e la Guinea-Bissau. [...] intorno a una corte aperta. A Dakar si associa un’architettura pubblica di stile coloniale francese diffusi s’ispirano al Corano o sono immagini di capi carismatici, come nell’operadi Gora Mbegue. Questo genere pittorico è stato elaborato ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] parte storiche e in parte mitiche che costituiscono una tipica letteratura dicorte dal 17° al 19° sec., e quello dei serat, S. Notodidjo, e nei romanzi di S. Brata e di M. Nursyahid. Di grande rilievo l’opera narrativa di P.A. Toer, perseguitato ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] : già dal 1361 Adrianopoli era successa a Bursa come capitale. Dopo un periodo di arresto sotto Bāyazīd I per la disfatta subita ad Ankara (1402) a operadi Tamerlano, la cattura del sultano stesso e la susseguente anarchia, la parabola ascendente ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] de Cubas (Palazzo López-Doriga e del Duca di Sexto).
Per l’architettura contemporanea si ricordano: significative operedi E. Torroja (ippodromo di Zarzuela, 1935; stadio di Las Cortes e deposito di carbone dell’Istituto de la Construcción, 1951); le ...
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Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] e drammatico, che fu a Roma, alla cortedi Ferrara, a Firenze, a Milano. Appartengono alla sua orbita H. Memlinc, di origine tedesca, attivo a Bruges; D. Bouts, nativo forse di Haarlem e operoso a Lovanio. Strettamente collegato ai van Eyck ...
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Nella terminologia edilizia moderna, tipo di abitazione unifamiliare, di un certo lusso, accompagnata da un giardino più o meno esteso.
Nella corografia medievale, piccolo centro rurale comprendente svariate [...] del teatro classico. La casa di A. Mantegna a Mantova, con corte circolare centrale (forse progettata per sviluppa dalla fine del Seicento, su schemi italiani e, spesso, per operadi architetti italiani (G.A. Viscardi e G. Gabrieli in Baviera, L ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] e dei monopoli, nell’istituzione della nobiltà dicorte e soprattutto nella religione. Le classi inferiori ricercarono della letteratura naturalistica, mentre nella forma originale sono giunte operedi matematica e meccanica.
L’arte e l’urbanistica. ...
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Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] parato liturgico (Firenze, Museo dell'Operadi S. Maria del Fiore), per i cui ricami con le Storie di s. Giovanni Battista P. diede Nel 1484 P. fu chiamato alla corte papale a realizzare il monumento funebre in bronzo di Sisto IV (1484-93, Roma, ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...