JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] p. 370). A differenza dei castelli concentrati intorno a una corte centrale, a Bourges si compì un passo avanti nella storia figura umana. Il resto del salterio vede l'operadi un'équipe di collaboratori tra i quali è stato riconosciuto Jacquemart de ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] della miniatura bizantina e di quella copta ad altre figure associate all'opera degli e.: in , c. 330v; Köhler, 1930-1960, I, 3, tavv. 35, 52, 73), della scuola dicortedi Carlo il Calvo (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 14000, c. 6v; Roma, S. Paolo f ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] Per quanto riguarda la pittura, non sono note in E. operedi epoca mediobizantina e i più antichi affreschi del Despotato, per Alessandro (912-913) e la consorte; alcuni dignitari dicorte sono rappresentati in scala assai più piccola per sottolineare ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] C. ebbe accesso alla corte medicea. Conobbe il granduca Francesco, don Giovanni e il maestro dicorte Ostilio Ricci il quale e produce opere "di varie maniere" (Cardi); i dipinti pervenutici rivelano forti influssi del Pontormo e di Santi di Tito, che ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] periodo, pur tentando di reagire all'accademismo neoclassico predominante a Carrara e alla corte dei Baciocchi - in E. Checchi, in Fanfulla della Domentea, 1882, n. 8; L. Luchi, Le operedi L. B. a Firenze, in Arte e storia, 11 (1882), p. II; F ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] il C. fu eletto procuratore del Comune di Guastalla presso la corte pontificia (G Campori, Gli artisti... negli da Sangallo il Giovane, Roma 1959, ad Indicem; F. Fasolo, L'operadi Hieronimo e Carlo Rainaldi, Roma s.d. (ma 1960), ad Indicem; ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] ardito effetto di sottinsú (frammentaria, ora nel Museo dell'Operadi S. Croce), a pendant di quella con l S. Croce, Firenze 1968, pp. 55-72; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969, pp. 196-198 e passim; A. Conti, Un ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] in chiave cortesecavalleresca nei circoli letterari nati alla corte normanna di Eleonora d'Aquitania (moglie di Enrico II) e di sua figlia Maria.Prese forma in questo secolo, a operadi Chrétien de Troyes e poi di Robert de Boron e Walter Map, la c ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] e i capelli hanno uno scavo movimentatissimo e una vivacità espressiva ben lontani dalla compassata ritrattistica dicorte. L'attribuzione al F. di quest'opera appare sicura, a confronto con l'unico ritratto firmato dall'artista, il piccolo busto ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] di Perillo), palazzo Buonaguri (Storie di Romolo), palazzo presso Corte Savella (Ratto delle Sabine, ecc.), palazzo vicino a S. Agata (Storie di Tuzia e di , dalla Pacchiotti e dal Kultzen - sono operadi almeno tre artisti, come ha chiarito il ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...